CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] 96; id., Sculpture italienne en Terre Sainte ou sculpture des croisés en Italie? A propos d'un livre récent, CahCM 27, 1984b, pp. 1183, importanti termini di confronto. I due artisti, che lavorarono forse a Betlemme, è probabile che siano giunti ad ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] , VI (1931-32), p. 62; G. Fogolari, Lavori nella cappella Ovetari agli Eremitani di Padova nel quinto centenario della e il ruolo delle stampe. Un prototipo di innovazione artistica in Italia e al Nord, in Il Rinascimento a Venezia e la pittura del ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] alla Baviera da s. Bonifacio (m. nel 754), o in Italia settentrionale (Bobbio), tra il 730 e il 735. Dopo il 744 dell'abate e degli ospiti, a S i locali adibiti a magazzini e ai lavori agricoli, a E il cimitero.Si tratta quindi, come è stato più volte ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] ma 1928, p. 7], dal quale risulta che i lavori erano pressoché compiuti). Nel 1506 il B. figura in un . Giovanni in Laterano, in Roma, X (1932), pp. 303-306; A. M. Hind, Early Ital. engravings..., London 1938, I, 1, pp. 273, 274; 4, tavv. 451, 456; II ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. 375-413; L.C. Marques, La peinture du Duecento en Italie centrale, Paris 1987; F. Zeri, Diari di lavoro 3. Un affresco del 1312 tra Lazio, Umbria e Toscana, Paragone 38, 1987, 445, pp. 13-15; F. Todini ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] o da qualcuno dei suoi già in precedenza, a Siena o in lavori nei dintorni, per esempio a Volterra alla fine del giugno 1472.
scambi e di attività, con progetti e consulenze in tutta Italia. Su istanza di Giangaleazzo Sforza, nel giugno del 1490 si ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] b. di origine copta rinvenuti nelle necropoli longobarde dell'Italia settentrionale e centrale (specialmente a Cividale e a Castel notizie della presenza di b. fra gli innumerevoli lavori prodotti: dalle rifusioni ordinate a danno degli arredi ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] che fra il 1334 e il 1339 eseguì una carta d'Italia. Con il sec. 14°, peraltro, prese avvio l'età moderna (sec. 10°), dalla c.d. carta Ma῾mūniana (817-826), alla quale lavorarono numerosi dotti della corte del califfo abbaside al-Ma῾mūn (813-833) e " ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] insieme a una incorniciatura lapidea della monofora absidale, nei lavori del 1959-1961 (Lusuardi Siena, 1989, pp. 160 380), a opera del vescovo Ratoldo (803-840) e del re d'Italia Pipino (m. nell'810), figlio di Carlo Magno. La costruzione del ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] pp. 235-242; C. Tellini Perina, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, I, pp. 95-104; II, "… se avesse per sé l'eternità e potesse col fiato dar vita al suo lavoro". G. R.: retorica e invenzione, in Roma nel Rinascimento, VI (1990), pp ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...