INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] debitore delle invenzioni veronesiane.
Non erano ancora terminati i lavori vicentini quando, nel 1555, l'I. si V. Sgarbi, Verona 1988, pp. 337-340; E. Rama, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, p. 742; D. Modonesi, Due tracce di ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] Morelli, decise, all’età di sedici anni, di lavorare in proprio. Dotato di inventiva per la meccanica, et al., Roma 2002, pp. 222-227; Maestà di Roma da Napoleone all’unità d’Italia (catal.), a cura di S. Pinto - L. Barroero - F. Mazzocca, Roma 2003 ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] volte al mese". Nel 1499 l'A. rinuncia a continuare il lavoro della Certosa. Nel 1500 il suo nome appare tra i Dodici di Milano 1908, pp. 147 s., 150, 153; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VI, Milano 1908, pp. 866-928; VIII, 2, Milano 1924, pp. ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] 265-268).
All'inizio degli anni Novanta il G. lavorò nel duomo di Mantova insieme con Ippolito Andreasi. Condotta n.s., 1982, nn. 58-59, pp. 47-51; Id., in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1982, p. 726; S. Marinelli, Il restauro di due ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] Novanta del Seicento il G. fu attivo sia a Roma, dove lavorò a S. Silvestro in Capite (1695-96), sia a Napoli, dove p. 85; A. Pampalone, in Dizionario enciclopedico Bolaffi dei pittori… ital., V, Torino 1974, p. 271; N.M. Boisclair, La décoration ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] la stabilità della cupola di Michelangelo coi lavori ai piloni della basilica di S. Pietro tre arti del disegno, Lucca 1754, passim; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 142 ss.; G. Piacenza, Ristretto della vita ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] Medievale di Torino (1882-1884). Dibattito di idee e metodo di lavoro, ibid., pp. 190 s., 193 nota 4; R. Maggio La pittura in Piemonte nella seconda metà dell’Ottocento, in La pittura in Italia. L’Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, I, Milano 1991, ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] periodo in cui il G. propose, in particolar modo a Segantini e a Longoni, lavori di Mauve e di altri artisti olandesi, dei quali avrebbe inviato in Italia numerose riproduzioni, come modelli per scelte tematiche e compositive.
Nel 1886, in occasione ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] 'anno prima. Il L. non riuscì a vedere terminati i lavori, che furono proseguiti da N. Sartone e da Vinaccia.
Il tra Controriforma e barocco, in L'architettura a Roma e in Italia 1580-1621. Atti del XXIII Congresso di storia dell'architettura… 1988 ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] ributtante e schifosa; ed io sentivo nel mirare quel lavoro due forze opposte, l'una mi cacciava di lì di E. Somaré, Milano 1932, pp. 67-72; F. Netti, Esposizione artistica ital. a Napoli. Note d'arte (Napoli, 27 apr. 1877), in Scritti critici ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...