GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] Carlo VI, e vi rimase anche dopo il rientro del padre in Italia. La sua figura non deve essere confusa con quella di Giovanni architetto e ingegnere di re Carlo di Borbone. Dopo i lavori al teatrino della villa reale di Portici, distrutto nel 1757, ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] ; il saldo gli fu dato il 16 febbr. 1413 quando il lavoro fu completato. L'anomala somma di 137 fiorini e 1 lira indica è ormai considerato uno degli artisti più innovativi del primo Rinascimento in Italia.
Fonti e Bibl.: G.B. Gelli, Vite d'artisti… ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] assai di frequente a Roma, dove spiravano buone possibilità di lavoro per i toscani: nel luglio del 1626 stimò la statua di A. Matteoli, Roma 1975, p. 393 L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, I-III, Firenze 1968-74, ad Ind. G ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] sua carriera (già un anno dopo l'inizio del lavoro veniva eletto principe dell'Accademia di S. Luca). Mem. degli architetti, Roma 1785, II, p. 146; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, Bassano 1795-96, I, pp. 251, 284, 503, 524; G. Bottari-S. ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] arco di tutta la sua carriera, e che nel tempo lo vide lavorare a fianco dei pittori di genere di più alto rango attivi a Paris 1988, pp. 271-275; A.G. De Marchi, in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, pp. 801 s.; M. Mena Marqués, ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] Venezia a cercarvi abili fonditori. Nel gennaio del 1330 cominciarono i lavori.
A. vi ebbe come aiuti gli orafi Piero di Iacopo Gothic Sculpture, London 1955, pp. 23 ss.;C. Weise, L'Italia e il mondo gotico, Firenze 1956, passim; R. Krautheimer, ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] Strinse amicizia con il gentiluomo inglese Thomas Hollis, in Italia nel 1751-53, fervente repubblicano, appassionato d’arte che sono anche piene, e per tutto si lavora e tiene da trenta persone il giorno a lavorare li suoi marmi, ha guasi lasciato da ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] una testimonianza il pittore Cristoforo Orlandi che aveva lavorato per più di un anno nella bottega del Braunschweig 1988, pp. 45 s.; G. Papi, G. A., in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, pp. 769 s.; A. Szigethi, Un dipinto ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] archivio di S. Maria del Fiore.
Nel 1653 il G. lavorò per l'arazzeria medicea, con il cartone per la scena 1821, pp. 109, 120, 123, 171 s.; L. Lanzi, Storia pittorica dell'Italia (1795-96), Firenze 1822, I, p. 210; C. Conti, Ricerche storiche sull ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] monastero di proprietà della famiglia Repossi, dove continuò a lavorare fino al 1864. Qui, tra la fine del . Jona, Milano 1990; F. Mazzocca, H. nel bicentenario della nascita, in 800 italiano, I (1991), 3, pp. 4-13; G. Pavanello, Il "Parnaso veneto" ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...