GIOVANNI da Gengenbach
Laura Antonucci
Figlio di Ugo, originario probabilmente di Gengenbach nel Baden; non è noto l'anno della sua nascita, da porre verso la metà del sec. XV.
Come molti altri tipografi [...] sottoscritte dallo stesso Lauer. Considerando che il termine del lavoro nell'officina di quest'ultimo coincide con l'inizio dell .: I. Burckardus, Liber notarum, a cura di E. Celani, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXXII, 1, p. 119; G.B. Audiffredi, ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] regime.
Scrittore colto e raffinato, letterato non alieno dalle questioni sociali e in particolare da quelle del Mezzogiorno d'Italia, il D. lavorò per diversi anni a Il Pungolo di Napoli (1903-1911) e fu corrispondente de Il Secolo di Milano (1910 ...
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FERRATI, Giovanni Pietro
Anna Modigliani
Tipografo di origine cremonese del secolo XV, svolse la sua attività nella città di Piacenza. Qui impiantò la prima officina tipografica della città, che dette [...] imperiali al mese, e di dover ricevere dal suo datore di lavoro ancora 40 soldi "et etiam uno libro de medicine a luy La stampa a Parma, Piacenza e Cortemaggiore, in Tesori delle biblioteche d'Italia. Emilia e Romagna, a cura di D. Fava, Milano 1932, ...
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FRANCESCHINI, Camillo
Carla Casetti Brach
L'attività tipografica del F. ebbe inizio nel 1564 a Venezia unitamente al fratello Francesco. Della loro vita si hanno poche notizie, desumibili sostanzialmente [...] Camillo. Molto importante fu per lui il 1572, anno in cui lavorò a Pesaro. Qui stampò due edizioni di classici. La prima, fig. 954; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, pp. 210 s., 405 s., 417, 460. Per le ...
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BATTAGLIA, Michele
Mario Migliucci
Nato a Milano il 9 sett. 1800 da Giacomo e da Rosalia Pino, laureatosi in giurisprudenza nel 1923 all'università di Pavia, fu segretario della Camera di commercio [...] fase di incipiente integrazione economica in cui il lavoro artigianale era però ancora fondamentale per l'intera Cattaneo-Ferrari, entrando in polemica col Piccolo Corriere d'Italia (espressione della Società nazionale italiana di G. La Farina ...
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PIRRI ARDIZZONE, Piero
Paolo Posteraro
PIRRI ARDIZZONE, Piero. – Nacque a Roma il 24 maggio 1922 da Tito Pirri, ingegnere, e da Luisa Ardizzone. La madre era l’unica figlia sopravvissuta in età adulta [...] a Carlo Caracciolo e Oscar Maestro, divenne editore del Progresso italo-americano, quotidiano di New York in lingua italiana fondato della Repubblica italiana e l’anno successivo cavaliere del lavoro (brevetto n. 1720).
Pirri Ardizzone sposò Ninni ...
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GIOIOSI (Gioioso), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque a Camerino nel 1527. Il padre era un certo "mastro" Francesco. Nella prima fase della sua vita il G. è indicato come Antonio "di Milana" e solo [...] Consiglio comunale decise di impiantare una nuova tipografia. Per questo lavoro si era offerto il mantovano L. Bini, che esercitava a 1986, I, pp. 96 s., 124 s.; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, pp. 199 s. ...
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DRUCKER, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 13 apr. 1842 a Verona, in una famiglia israelitica d'origine tedesca proveniente dall'Ungheria, figlio di Sigismondo (1807-1869), il quale aveva costituito con [...] La libreria editrice pubblicò i due volumi di G. Cittadella, L'Italia nelle sue discordie (1878), e all'indomani della sua morte non prese mai moglie; dediti con assiduità al loro lavoro, contavano amicizie e soprattutto relazioni d'affari con altre ...
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CABURI, Franco
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 24 apr. 1879 da Spiridione, uomo di mare d'origine greca, e da Elena Trampus. Compiuti gli studi secondari nella città natale, entrò nella redazione del [...] da parte dell'Associazione della stampa italiana (on. Torre). Trasferitosi a Roma, il C. continuò a lavorare per il Giornale d'Italia, come redattore incaricato della politica estera. Negli anni del conflitto pubblicò inoltre il volume L'Austria e l ...
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GIULI, Gian Giacomo de'
Carla Casetti Brach
Nacque a Varallo, nella Valsesia, verso la metà del secolo XVII, da un'antica famiglia della zona. Iniziò la sua attività a Biella nel 1684, stampando una [...] nativa Varallo, dove impiantò una nuova officina e lavorò anche in collaborazione con un altro tipografo della 36, 204 s., 446; L. Fontana, Bibliografia degli statuti dei Comuni dell'Italia superiore, II, Torino 1907, pp. 165 s.; C. Poma, La stampa ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...