AVANZINI, Baldassarre
Gabriella Boyer
Nato a La Spezia nel 1840, impiegato regio a Torino, si stabilì nel 1865 a Firenze, dove era stata trasferita la capitale, e fu colà segretario personale del prefetto [...] quando, fondata da C. Pancrazi la moderata Gazzetta d'Italia,vi scrisse una serie di articoli (Il Parlamento dalle forma del giornalismo italiano.
L'A. vi dedicò tutti i suoi anni migliori. Scapolo, appassionato per il suo lavoro, passava quasi tutto ...
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BOSCO, Augusto
Lydia Somogyi
Nato a Torino il 10 luglio 1859 da Luigi e da Maria Placida Frescot, si laureò in giurisprudenza a Pisa nel 1879. Quattro anni dopo entrò nella Direzione generale della [...] 'anno, oltre duecentomila unità alla forza di lavoro, specialmente agricola, del Mezzogiorno. Se per stor. e filol., XV (1906), pp. 598-607; G. Cavaglieri, A. B., in Rivista ital. di sociologia, X (1906), pp. 269-277; L. Bodio, L'opera scient. di A. ...
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CACCIA, Domenico Gaudenzio Giuseppe
Guido Barberis
Nato a Novara il 27 luglio 1881 da Angelo e da Ottavia Lampugnani, all'età di tredici anni iniziò a lavorare come apprendista libraio presso la Libreria [...] economia italiana: G. C.; Società italiane per azioni. Notizie statistiche, X-XXI, Roma 1925-1961; Artefici del lavoroitaliano, a cura della Federazione nazionale cavalieri del lavoro, Roma 1955, pp. 137-138; E. Carrà, Grand'Uff. G. C., Torino 1963. ...
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CERETTI, Arturo
Pier Carlo Masini
Fratello di Celso, nacque a Mirandola (Modena) da Luigi e Maria Malagodi il 5 maggio 1850. Seguì il fratello a Mentana (1867) e in Francia (1870) come volontario garibaldino [...] Mirandola una lettera alla Società "I figli del lavoro" di Milano, nella quale, aderendo all'iniziativa (Ferrara), 18 luglio 1894; P. C. Masini, La Prima Internaz. in Italia nelle carte dei fratelli Ceretti, in Movim. operaio e socialista, XI(1965), ...
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CAPUTO, Massimo
Bona Pozzoli
Nacque a San Salvatore Monferrato (Alessandria) il 29 luglio 1899 da Eugenio e da Eleonora Prevignano. Si laureò in giurisprudenza all'università di Torino nel 1920 e subito [...] fu corrispondente da Berlino (1925). Nel '40 rientrò in Italia e lavorò a Torino alla Gazzetta del popolo fino al 25 luglio marzo 1968; Chi è? 1957, ad vocem; V. Castronovo, La stampa ital. dall'unità al fascismo, Bari 1971, ad Ind.; P. Murialdi, La ...
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Gerbi, Antonello
Federica Pescatori
Giornalista, storico e critico cinematografico, nato a Firenze il 15 maggio 1904 e morto a Civenna (Como) il 26 luglio 1976. Fermo sostenitore dello storicismo crociano [...] in Perù a causa delle leggi razziali, e dove cominciò a lavorare a un'opera particolarmente significativa, La disputa del Nuovo mondo: storia di una polemica, 1750-1900 (1955). Tornato in Italia nel 1948, G. riprese il suo posto di economista alla ...
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Voce, La
Rivista di cultura fondata a Firenze nel 1908 da G. Prezzolini, pubblicata dal dic. 1908 al dic. 1916, dapprima con periodicità settimanale, poi (1914) quindicinale. Fu diretta dallo stesso [...] ancora relativamente in sordina di quelle antinomie rese possibile un lavoro d’insieme ampio e fecondo, come quello che Salvemini mondiale, Prezzolini, schieratosi apertamente per l’intervento dell’Italia, lasciò La V., che, sotto la direzione di ...
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Valerio, Lorenzo
Giornalista e uomo politico (Torino 1810 - Messina 1865). Direttore di una manifattura di sete, nel 1831 fu costretto a lasciare il Piemonte per le sue idee liberali e viaggiò per affari [...] e orientale e in Russia. Rientrato in Italia nel 1836, assunse la direzione di un setificio ad Agliè, in provincia di Torino, impegnandosi in un’opera di miglioramento delle condizioni di lavoro delle operaie dei suoi stabilimenti e nell’apertura ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...