BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] forza motrice installati e alle 1.400 macchine utensili, davano un rapporto tra capitale costante e forza lavoro tra i più elevati in Italia.
Dal 1908 al 1914 la Società procedette ad un regolare sviluppo della produzione ampliando contemporaneamente ...
Leggi Tutto
RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] matrimonio con Maria, figlia di un ferroviere, Gilio si dedicò al lavoro nell'abitazione dove viveva con la moglie e i figli, un canale migliore per far conoscere le pelli russe in Italia, invitò ufficialmente Ravizza in Unione Sovietica. Il 14 ...
Leggi Tutto
COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] collettiva ad uno stato di disagio. Conseguentemente il C. pensa che, date le condizioni storiche del mercato del lavoro in Italia, l'emigrazione rappresenti un bene per la nazione e per la popolazione rurale e debba essere incoraggiata, o, per ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] dell'alluminio e delle leghe leggere.
Insignito della gran croce dell'Ordine della Corona d'Italia nel 1935, il G. ottenne, nel 1952, il cavalierato del lavoro. A lui, nel 1954, venne dedicato il laboratorio di alta tensione dell'istituto di ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] Bologna con 11.000 voti alla Costituente romana, ai cui lavori prese poi parte attiva. Discutendosi la forma del governo, . 80, 119; L. De Benedetti, Un precursore: L. C., in Riv. d'Italia e d'America, III(1925), 16, pp. 33-35; L. Carpi jr., Il ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] ricostruttori, Milano 1928, p. 119; Cinquant'anni di operosa e feconda armonia fra capitale e lavoro, in Il Popolo d'Italia, 28 sett. 1928; G. Treccani, Crespi, in Enc. Ital., XI, Roma 1931, p. 842; P. Rossi, Dall'Olona al Ticino..., Varese 1954, p ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] .
Dal 1948 al 1950 fu governatore per l'Italia membro del Board of Governors del Fondo Monetario Internazionale a Washington e dal 1958 fu membro del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro. Professore emerito dell'università di Roma dal 1958 ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] Salerno, la considerazione che già in questo primo lavoro l'autore impostò la ricerca prevalentemente in termini di della monarchia borbonica in un'opera inedita di L. B., in Arch. stor. ital., LXXXIII (1925), pp. 77-84; B. Croce,F. De Sanctis e lo ...
Leggi Tutto
DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] andate in questo modo e che in modo simile siano potute andare più tardi, quando il D. rappresentò l'Italia all'Organizzazione internazionale del lavoro, allo stato attuale degli studi e delle fonti, è soltanto un'ipotesi.La guerra di lì a pochi mesi ...
Leggi Tutto
BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] dei singoli e dei gruppi economici.
Dal momento in cui allarga le sue indagini dal mercato del lavoro al movimento economico in generale dell'Italia, il B. si sforza costantemente di perfezionare le tecniche di rilevazione e di elaborazione dei dati ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...