La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] Zuhr, Averroè, Abū 'l-Ṣalt Umayya e Maimonide costituiscono un valido lavoro di sintesi, riconosciuto a suo tempo e tradotto in diverse lingue; inoltre ) a lui attribuito, una delle quali compiuta in Italia nel 1426 da ῾Azāriāh ben Yôsēf. Del Kitāb al ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] anno per la medicina o la fisiologia per i suoi lavori sugli elementi trasponibili nelle piante. La sua scoperta risale che tale numero aumenti in ragione di circa 400.000 all'anno.
Il satellite italiano San Marco D/L (o 5). Ha una massa di 236 kg ed ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...]
Vieussens è prima di tutto un anatomista: la sua Neurographia, alla quale lavorò per più di un decennio, è il frutto ‒ stando a una sua , numerosi critici, tra i quali si distinguono in Italia Giovanni Fantoni (1675-1758), professore di anatomia a ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] di Sard. Il matematico americano Arthur Sard, sulla scia di un lavoro del 1939 di Richard Palais, prova il suo famoso lemma nell'articolo studiato per il controllo delle zanzare, viene sperimentato in Italia, a Castel Volturno, sul delta del Tevere e ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] l'insegnante di Ipazia, nota sia per aver collaborato ai lavori matematici del padre sia per aver tenuto corsi di matematica e l'opera di Celso e i pochi medici di origine romana o italica nominati fra le sue fonti ci sono ignoti; in ogni caso, la ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] dove esercitò con successo la medicina e pubblicò un primo lavoro (1791), nel quale anticipava i temi della sua Inghilterra (specialmente sotto la spinta di George Combe), in Italia (con l'intervento di Jean-Antoine-Laurent Fossati), nel resto ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] un medico che si dedicava alla sanità pubblica, alla ricerca o al lavoro accademico a tempo pieno, ve n'erano decine che svolgevano invece la dall'India e Giovanni Battista Grassi (1854-1925) dall'Italia, i quali se ne contesero il merito. Gli ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] servizi, dove le persone si potevano recare in cerca di lavoro, per farsi visitare da medici specialistici, per esaminare la Régime. Les Pères de la doctrine chrétienne en France et en Italie 1592-1792, Paris, Éditions de la Nouvelle Aurore, 1976. ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] un'accesa polemica, di cui si ebbero vivaci echi anche in Italia. In particolare, ad Allport si oppose con forza Holt, secondo descrivere la personalità. Di qui l'importanza del monumentale lavoro in collaborazione con Odbert, di cui abbiamo sopra ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] con i risultati sperimentali. L'abitudine artigiana ancora prevalente in Italia di affidare ai giovani aspiranti clinici, accanto all'impegno per dei pazienti, senza una più razionale divisione del lavoro, è stata ed è fonte di arretratezza e di ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...