Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] , e perfino in alcuni Stati del Terzo Mondo; in Italia, invece, i geografi sono ancora in assoluta prevalenza occupati sec. e dell’inizio del 21° ha prodotto prevalentemente lavori di carattere tematico, in cui il lembo territoriale considerato ...
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L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti utili all’alimentazione dell’uomo e degli animali e materie prime indispensabili per numerose industrie (cotone, lino, semi oleosi [...] animali, che determina una notevole riduzione del lavoro umano per unità di superficie coltivata e degradazione riguarda il 62,1% dei 680,6 milioni di ettari di suolo e in Italia il 79,5% dei 30,3 milioni di ettari di superficie. Nel mondo quasi 2200 ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] risparmiare e accumulare capitali capaci di fornire loro una rendita quando verrà meno la capacità lavorativa. In generale, si può affermare che lo Stato, in Italia, ha sempre tentato di incoraggiare il r. attraverso il fisco. Per es., nel caso delle ...
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rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] contare su alcuna forma di protezione sociale. Gli orari di lavoro erano mediamente da 13 a 15 ore giornaliere. I ragazzi non solo si estese e intensificò in Germania, nell'Italia settentr., in regioni dell'Impero austro-ungarico e di quello ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] ’estero quando un individuo si sposta, per es., dall’Italia alla Francia, ma lo stesso diviene movimento migratorio interno se flussi parzialmente indipendenti dalle opportunità di vita e di lavoro realmente disponibili nelle aree d’arrivo. Le m. per ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] Alla fine del secolo A. Werner, nei suoi fondamentali lavori sulla costituzione dei composti di coordinazione, utilizzò largamente le formule c. per il consumo per il 10%.
In Italia l’industria chimica è caratterizzata dalla forte presenza di piccole ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] di Bologna, Mondino de’ Liuzzi instaurò, per primo in Italia e in Europa, lo studio diretto dell’anatomia umana.
della vecchiaia, la prevenzione e l’assicurazione degli infortuni sul lavoro (m. assicurativa), che comprende anche la difesa dei ...
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Diritto
Diritto civile
Modo di acquisto della proprietà a titolo originario (art. 923 e s. c.c.). Consiste nella materiale apprensione di una cosa mobile che non sia di proprietà di alcun soggetto (cosiddetta [...] reali e monetari più elevati di quelli che la domanda di lavoro sia disposta ad accettare. La soluzione per essa è quindi esempio geografiche, settoriali e istituzionali.
Aspetti giuridici
In Italia, la normativa volta al sostegno dell’o. è ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] . Friedlaender e di R. Longhi, con i suoi contributi alla storia dell’a. in Italia su singole figure di artisti e di aree culturali. Su questa linea si pongono gli studi R. Arnheim. Particolarmente stimolante è il lavoro di E.H. Gombrich, che affronta ...
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Rappresentazione di un’azione scenica mista di danza e di pantomima, accompagnata dalla musica, in taluni casi anche dal canto e dalla recitazione, e condotta su uno schema precostituito di movimenti, [...] (m. Milano, 2ª metà sec. 16°). Il b. di corte italiano si diffonde in Francia nel 16° sec. grazie a B. Baltazarini di Belgioioso romanticismo. Collaboratore stretto di Čajkovskij, con cui lavorò nella stesura musico-coreografica, sviluppò al massimo ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...