FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] a lui contraria una parte dei componenti del Consiglio comunale di quella città, memore che già nel 1515 Venice, Cambridge, Mass., 1962, pp. 201-222; G. Pozzi, Da Padova a Firenze, in Ital. med. e uman., IX (1966), pp. 193, 199 ss., 203, 214, 222, 225 ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] Castello, giureconsulto, oratore e poeta del secolo XVI, in Archivio storico italiano, s. 4, IX (1882), pp. 39 s.; L.A G.B. G., medico e umanista piranese, in Annuario del Ginnasio comunale superiore di Trieste, 1910, pp. 3-30 (recensione di A. ...
Leggi Tutto
PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] licenza di due anni che gli permettesse di trasferirsi in Italia, dove sperava di trovare giovamento, e già dal 3 XVI e il XVIII secolo, in almeno tre codici della Biblioteca comunale degli Intronati di Siena, di cui non è possibile provare chi sia ...
Leggi Tutto
CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] cattedrale di Modena.
Fonti e Bibl.: Ferrara, Bibl. Ariostea comunale, ms. cl. I, 543: Lettere del Sig. Card di Venezia, a cura di A. Stella, VIII, Roma 1963, in Fonti per la storia d'Italia, LXV, pp. 120, 123, 144; IX, ibid. 1972, pp. 87, 93, 97; ...
Leggi Tutto
GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] Rainaldo di Dassel, cancelliere e legato dell'imperatore in Italia. Un anno più tardi, nella primavera del 1164, 1221; E. Fiumi, L'attività usuraria dei mercanti sangimignanesi nell'età comunale, in Id., Volterra e San Gimignano nel Medioevo, a cura ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] scritta in occasione dell'apertura del nuovo cimitero comunale fuori porta Savonarola.
I saggi "principi e completo delle opere edite ed inedite); C. Cantù, Cronistoria dell'indipendenza ital., Milano 1877, pp. 743 ss.; Y. Toffanin, Il dominio ...
Leggi Tutto
LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] III gli conferì le insegne di grande ufficiale della Corona d'Italia il 6 nov. 1924, anno in cui il L. le voci agiografia e agiologia.
Fonti e Bibl.: Faenza, Bibl. comunale Manfrediana: i mss. lanzoniani, non ancora catalogati, sono inventariati ai ...
Leggi Tutto
CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] il papa e i Romani che rivendicavano una maggiore autonomia comunale, il C. funse da rappresentante pontificio, insieme con l'Ordine.
Fonti e Bibl.: Ryccardi de Sancto Germano Chronica, in Rer, Ital. Scripi., 2 ed., VII, 2, a cura di C.A. Garufi, ...
Leggi Tutto
DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] carolingia, in quanto discendente di Bernardo, nipote di Carlo Magno e re d'Italia tra l'810 e l'818. Il padre del D., Alberto (nato nel vassalli che le trasformazioni politiche della prima età comunale avevano in più punti sfilacciato. In questa ...
Leggi Tutto
MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] casuum conscientiae e una raccolta di Sermones de tempore.
Fonti e Bibl.: Assisi, Arch. comunale, Pergamene, A.14, b. 2; A.10, b. 3; A.11, Pisa, a cura di O. Banti, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXXXIX, Roma 1963, p. 162; C. Schmitt, ...
Leggi Tutto
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...