(App. IV, I, p. 548)
Giurista, morto a Roma il 21 maggio 1986. Nominato giudice della Corte costituzionale (14 maggio 1968), ha continuato a farne parte, anche oltre il termine ordinario di scadenza dall'ufficio, [...] C. Mortati, iv (1977); Cinquant'anni di legislazione in Italia, in Diritto e società (1982); Stato democratico e società, degenerazioni della vita politica in cui vedeva un tradimento deivalori cui aveva sempre ispirato il suo pensiero, e ...
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Scultore, nato a Udine il 28 settembre 1910. Fece i primi studî a Venezia e a Firenze. Nel 1929-30 frequentò l'Università delle arti decorative a Monza. Nel 1933 studiò a Milano con Arturo Martini. Ivi [...] e tutta tesa uscire dalla mitografia martiniana (e perciò dei "valori plastici") portandola fino a un senso doloroso e stridente Sotgiu, ecc.). Ha esposto in numerose e importanti mostre in Italia e all'estero, distinguendosi anche per le sue doti di ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] della t. italiana
Dagli inizi agli anni 1970. La TV nacque in Italia nel gennaio del 1954 dopo un breve periodo di sperimentazione. Aveva un solo l’estensione (a seconda dei sistemi, da un quarto a un ottavo del valore completo) di una delle bande ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] Echague; in Gran Bretagna A. Keighley; in Italia Bonaventura e L. Pachò. Ma a fianco di Bailey, O. Toscani. Il reportage classico ha trovato dei continuatori nei lavori di S. Salgado, in cui la J. Petzval (contro il valore 17 dell’apparecchio di L.- ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] un tale sistema, essendo l’e. dei livelli consentiti espressa da En=(n+1/2) hν (dove n assume i valori 0, 1, 2, ...; h è del 50% del totale dell’e. elettrica importata o prodotta in Italia».
Fino al 1° luglio 2007, le attività di acquisto e vendita ...
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telecomunicazione Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o più corrispondenti informazioni di varia natura (documenti scritti o stampati, immagini fisse o mobili, parole, [...] meno conveniente (per es., tra Italia e Spagna). La capacità dei sistemi ottici impiegati per questi collegamenti ha capacità per fibra ha superato il limite di 1 Tbit/s, valore che corrisponde all’incirca al trasporto di 30 milioni di connessioni ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] fabbriche, miniere, industrie) vengono spesso applicati i cosiddetti valori limite di soglia, differenziati a seconda del tipo di , in Italia e più in generale in Europa, tende lentamente a migliorare per effetto del potenziamento dei sistemi di ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] nutrì anche la polemica ideologica dei philosophes francesi, mentre in Germania e in Italia fu recepita, rispettivamente, nell’ fondamentali scelte politiche, B. Franklin ne interpretò i valori popolari, attraverso un’attiva mediazione con i circoli ...
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comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] e intensamente industrializzate: Francia, Spagna, Gran Bretagna, Germania, Italia. In Asia lo Stato con la più estesa rete stradale dei sistemi impiegati.
C. di massa
Per l'insieme dei mezzi per diffondere e divulgare messaggi di diverso valore ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] elevano via via verso S, fino al gruppo dei Sibillini (Monte Vettore, 2476 m) che ricordano sebbene le M. conservino valori paesistici, artistici, archeologici dal 1808 al 1813, del Regno d’Italia. Restituite alla Chiesa dopo la catastrofe napoleonica ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...