Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Nuovo teatro si avvicina alla fine del secolo elaborando un’inedita concezione visiva [...] una tensione per certi versi contraria, di riaffermazione deivalori spettacolari dell’individuo e della sua esposizione interiore. Roberto Bacci. Fin dagli anni Settanta, il centro assume in Italia il ruolo di crocevia per quell’area di artisti che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'espansione della repubblica
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del IV e agli inizi del III secolo a.C. [...] che plebea.
Un esempio significativo deivalori di cui sono portatori e dei traguardi a cui ambiscono gli esponenti ) e coloni (romani e latini) sui tre che devono vivere in Italia in quel momento, che ha costruito strade (il primo tratto della via ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] presentare lo Stato-persona del regime fascista come rispettoso deivalori tradizionali, il D. poté ripubblicarli (con l' la polemica che aveva avviato in sede culturale contro il neoidealismo italiano e in particolare contro le figure di B. Croce (a ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] al mondo deivalori, unificati, nella terza fase, dal principio teologico-metafisico, valore assoluto, spirito a Pisa il 30 sett. del 1959.
Fonti e Bibl.: U. Spirito, L'ideal. ital. e i suoi critici, Firenze 1930, pp. 99-104; M. F. Sciacca, Problemi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] successo del capitalismo proprio alla disgregazione deivalori tradizionalmente difesi dalla cristianità. Tale .
Bibliografia
Fanfani e la casa. Gli anni Cinquanta e il modello italiano di welfare state, il piano INA-Casa, Soveria Mannelli 2002.
V ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] di Sicilia, anche se una germinale esaltazione deivalori religiosi si ha solo a Cerami, quando Ruggero pp. 59-91. Brani tradotti sono presenti in P. Delogu, I Normanni in Italia. Cronache della conquista e del Regno, Napoli 1984, pp. 37-39, 44 ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] l'era delle grandi invasioni. Durante un viaggio in Italia, A. incontrò a Parma Carlo Magno, che lo proposto come invito per il cristiano a riconoscere in sé le tracce deivalori spirituali eterni che Dio ha impresso nella natura creata (in Halm, ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] la presenza istituzionale della Chiesa e deivalori della civitas Dei nella metropoli laica» (Irace, 2003 , n. speciale, 1933, p. 9; C. De Seta, La cultura architettonica in Italia tra le due guerre, Bari 1972, pp. 124-128, 131, 136, 138, 149 ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] effetto retorico, un consiglio o un parere (di preteso valore universale) relativo ai più vari aspetti del vivere e dell pazienza’ [«il cordone dei frati»] s’è sposato un frate; ecc. Il vivace panorama dell’Italiadei dialetti è documentato anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle società tradizionali, il consumo di beni non strettamente necessari alla sopravvivenza, è limitato [...] solco in molti casi, e forse in particolare nel contesto italiano, sembra approfondirsi. Il caffè, la tazza di cioccolata, il tempo libero non necessariamente implica, tuttavia,perdita deivalori culturali tradizionali, anzi essa ha aperto la porta ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...