CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] 1924: scenario del C., da una commedia di L. Pirandello); La Camera dei disegni, op. 64, balletto infantile in un atto per orch. da camera ( valori verso la quarantina...") - del quale acutamente E. J. Dent aveva detto: "...è il musicista italiano ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] maggio 1922 da C. Schanzer, ministro degli Esteri, e dal C. per l'Italia, e da G. V. Citerin e L. B. Krasin per lo Stato ogni caso al personaggio e dava bene conto della sua scala di valori, dei suoi criteri di vita.
Dopo la guerra il C. si dedicò ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] ispirata ai valori etici della civiltà cristiana come unica risposta adeguata all’emergenza dei totalitarismi, Bari 1990; J.-D. Durand, L’Église catholique dans la crise de l’Italie (1943-1948), Roma 1991; S. Ferrari, Vaticano e Israele. Dalla seconda ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] lui, nella figura di Priestley - il F. trasse piuttosto valori e insegnamenti di tipo etico: la stima per la cultura della pila voltaica. L'anno seguente il testo italiano comparve negli Atti d. Acc. dei Georgofili (IV, pp. 349-370) e quattro ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] una fiera protesta sul numero del 25 genn. 1848 dei giornale L'Italia, da lui diretto. Sia il Mayer sia il Montanelli compagni di lotta, il Risorgimento si fece in lui culto di valori patriottici da lasciare ai giovani. Ai suoi ricordi e al suo ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] detto - avrebbe invece dato vita a un libro a sé stante, il più fortunato dei suoi libri.
A una cosa almeno era valso, secondo lui, il "rumoroso e rinnegato con ciò stesso nei suoi asseriti valori essenziali (traduz. ital., Firenze 1992, p. 28).Una ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] ebbe una guida in Giorgio Agosti, che lo aiutò a non dimenticare i valori per i quali il padre era morto. Agosti discuteva con lui di Ottanta e Novanta – quando in Italia si registrò una moltiplicazione dei corsi universitari di psicologia e un ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] note sulla personalità e lo stile di comando; A. Tosti, Condottieri dei nostri tempi, Milano 1939. Per l'ultimo anno di guerra le Indicem): A. Gatti, Tre anni di vita militare ital., Milano 1924; A. Valori, La ricostruzione militare, Roma 1930; F. S ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] o di intonazione lirica.
L'adesione a Valori plastici ebbe anche dei risvolti pratici: tutta (o quasi) la teatro Odescalchi a Roma.
Dal 1926, con l'adesione al "Novecento italiano", movimento ispirato da M. Sarfatti, si moltiplicarono le mostre: il D ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] scorso almeno) è stato considerato il migliore dei dizionari italo-inglesi. Ai due volumi accompagnò due era proprio, insistendo particolarmente, e qui il suo articolo ha valore di testimonianza del gusto suo e del tempo, sulla "chiarezza ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...