CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] fatti dell'Italia centrale, con lo spirito delicato e devoto e con le superfici accarezzate dei quadri dello non buona non diminuisce la naturalezza della presentazione e i valori luminosi e tonali ottenuti nel contrasto con il fondo chiaro ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] operanti in Italia, probabilmente forzando le intenzioni programmatiche più rigide dei suoi direttori. "colora le guance" e dell'interminabile sonno pomeridiano, ha il valore di una riconquista: è il recupero della sua autenticità smarrita.
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] nel quale denunciò i danni provocati da una architettura priva di valori estetici ed etici.
Tra il 1995 e il 1996 una furono sistemate nelle strade d’Italia. Tra tutte: nel 1996, furono disposte a Milano, tra via dei Mercanti e piazza Duomo, due ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] scoprì che a temperature così elevate il calore specifico raggiunge valori superiori anche del 30 % a quello previsto dalla legge consiglio di amministrazione dell'Istituto mobiliare italiano, uno dei nuovi strumenti finanziari approntati dal governo ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] civile" basato sui valori della fede alla propria città per cui si può anche morire, sui valori del lavoro operoso Venturi, St. d. Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma 1919., pp. 308, 313 n., cfr. L. v. Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1924. pp. 670 ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] nel teatro scaligero, a partire dal 1968, il primo ciclo italiano. Culmine di questo impegno per il sinfonista boemo sarebbe stato nel e rielaborazioni di temi e valori emblematici della cultura europea nel volgere dei secoli. In questa cornice ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] comunista d’Italia (PCd’I), egli tuttavia lasciò anzitempo l’assise livornese per raggiungere Ferrara, dove, a seguito dei sanguinosi fatti in essa implicita la convinzione del sostegno ai valori della democrazia, contro l’illegalismo fascista, di ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] una storia d’Italia non solo indicava la molteplicità di concezioni effettivamente formulate nel corso dei secoli, ma teorizzava e democrazia, Roma 2013; La memoria, la vita, i valori. Itinerari crociani, a cura di E. Giammattei, Bologna 2015; ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] nella sua voce l'autenticità di valori popolari, indipendentemente dalla qualità dei testi musicali: popolari anch'essi, nulla di ambiguo: è retorica sana. Nel mondo il C. fu mito italiano.
Alla base, c'è la realtà concreta di una voce unica, ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] , risultano come predominanti valori quella "purità e per Filippo IV. Curò da solo i modelli dei gruppi di Giove e di Giunone e abbozzò London 1958, pp. 173-177; I. Faldi, La scultura barocca in Italia, Milano 1958, pp. 45-58,110-116; A. Arfelli, Tre ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...