Corrente artistica sviluppatasi in Francia nel 19° secolo.
Arte
Il nome i. deriva dall’epiteto, inizialmente usato in senso spregiativo contro i pittori del gruppo, tratto dal titolo di un quadro di C. [...] di G. Courbet, nell’osservazione del vero dei paesisti di Barbizon, nel lirismo pittorico di e più attuali valori della visione, in ai quali del resto si deve la divulgazione in Italia della pittura impressionistica francese. Anche in certe poesie di ...
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Pittore norvegese (n. Loten 1863 - m. presso Oslo 1944). Nipote dello storico P. A. Munch, è considerato tra i maggiori interpreti della stagione simbolista degli anni Ottanta e Novanta dell'Ottocento, [...] in opposizione ai valori borghesi, influenzando grandemente a Berlino, dove strinse amicizia con A. Strindberg; in Italia e poi in Germania), ma dal 1885 al 1905 era più e in cui eccelse come uno dei grandi maestri moderni. Lavorò anche per il ...
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Pittore francese (Argentan, Normandia, 1881 - Gif, Seine-et-Oise, 1955). Influenzato dalla poetica cubista e dagli sviluppi della civiltà industriale, si esercitò in scomposizioni e contrasti di forme [...] al fronte nell'Argonne. Fu in Italia nel 1924, dove lo interessarono originale la ricerca di più immediati valori decorativi attraverso il recupero degli elementi per le diverse potenzialità espressive dei materiali ed elaborò nuove forme ...
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Pittore (Cortona 1883 - Parigi 1966). A Roma dal 1899, conobbe U. Boccioni e G. Balla che lo introdusse alla tecnica divisionista. Stabilitosi nel 1906 a Parigi (dove trascorse, con intervalli, la maggior [...] Les peintres futuristes italiens). Dopo un soggiorno in Italia (1913-14), tornato a Parigi, S. con le posizioni espresse dal gruppo di Valori plastici, al quale aveva aderito nel 1919 cubista (decorazioni per il Palazzo dei congressi a Roma, 1953). ...
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Cultura figurativa, sviluppatasi nel 15° e 16° sec., che accomuna gli artisti attivi nella vasta regione comprendente, oltre alle Fiandre propriamente dette, anche Artois, Hainaut, Namur, Zelanda e Olanda, [...] la natura con evidenza e precisione calligrafica nella resa dei più minuti particolari: si tentò di dare l' di valori simbolici espressi soprattutto attraverso il colore, come pure l'opera di P. Bril influenzò la pittura di genere in Italia. La ...
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Pittore e intagliatore (n. forse Novacella, Bressanone, 1435 circa - m. Salisburgo 1498). La sua personalità artistica, derivante dalla tradizione locale della Pusteria, accolse dai centri dell'Italia [...] in maniera caratteristica i valori pittorici e quelli plastici in . Michele, è a Monaco, Bayerisches Nationalmuseum; dei sei sportelli con la Vita di Maria e la fiamminghi; conobbe anche la pittura dell'Italia settentrionale, in particolare quella di ...
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Aggettivo con cui negli USA degli anni 1950 fu indicato un movimento giovanile (beat generation) contraddistinto da un forte spirito di ribellione e di rifiuto verso i valori tradizionali della società [...] dai detrattori. Il b. ebbe larga diffusione anche in Italia, per opera di una folta schiera di gruppi e , Caterina Caselli, Patty Pravo ecc.) che proponevano versioni italiane dei successi britannici o si ispiravano a questi per le loro composizioni ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Giulia l'insediamento è a tipo spiccatamente accentrato. Appena il 19,1% degli abitanti vivono fuori dei centri: che è il valore più basso di tutta l'Italia settentrionale e più basso che nel complesso del regno. I centri abitati erano nel 1931 in ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] un coacervo di pletorica abbondanza senza distinzione di valori, annullandosi nel marasma del consumismo. La propri sistemi grafici come quelli dei British traffic signs di J. Kinneir (1964) per la segnaletica stradale; in Italia, di Noorda (n. ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] con E. McKnight Kauffer) − il colore, per es., dei m. progettati in Italia da neocubisti come Seneca e C. Socrate, non è mai rivoluzionarie. Rosso-rivoluzione, bianco-reazione sono infatti i valori, insieme al nero, della sequenza narrativa di El ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...