Poeta, nato a Camerino il 4 febbraio 1892. Laureato in legge, volontario di guerra, fu per alcuni anni pretore a Parma; dal 1930 è giudice al tribunale di Roma. Ha collaborato e collabora a numerosi giornali [...] - a una felice sintesi lirica dei suoi contrastanti motivi. Ivi, nei gli esempî e i valori della tradizione classica. In Milano-Roma 1932, p. 272 seg.; G. Bellonci, in Il giornale d'Italia, 25 luglio 1933; F. Vegliani, Saggio su U. B., Fiume 1973; E ...
Leggi Tutto
Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] il francese e l'italiano. A proposito di quest'ultimo, giungeva alla conclusione che nessuno dei quattordici dialetti che lo per il poeta di un mondo che sappia riprodurre i valori dell'armonia e della pace, in preparazione di quelli godibili ...
Leggi Tutto
Manzoni, Alessandro
Emanuela Bufacchi
L’unità della lingua italiana attraverso il romanzo
Vissuto nella grande stagione del romanticismo ottocentesco, Alessandro Manzoni è uno dei nostri più importanti [...] longobarda. Le attente indagini condotte sulla condizione dell’Italia nell’8° secolo portarono lo scrittore a ritenere che elementi fantastici o avventurosi e finalizzandolo alla descrizione dei più saldi valori morali. Quella di Renzo e Lucia non è ...
Leggi Tutto
favola
Emanuele Lelli
Raccontare una storia e insegnare una morale
La favola è un elemento ricorrente nella cultura di ogni paese: nasce dal piacere di raccontare, proprio dell'uomo, e rappresenta spesso [...] dà voce alla morale e ai valori delle classi umili, in contrasto con l'arroganza dei potenti. Le origini della favola come in Germania, in Russia e in Italia. Durante il Settecento e l'Ottocento troviamo, in Italia, una nutrita schiera di favolisti, ...
Leggi Tutto
Foscolo, Ugo
Silvia Zoppi Garampi
L'eroe romantico "bello di fama e di sventura"
Fin dalla giovinezza, Foscolo è poeta e scrittore pienamente calato nelle vicende storiche del suo tempo. Ai primi entusiasmi [...] una realtà mutata: le sconfitte napoleoniche, la crisi del Regno italico, l'obbligo come ufficiale al giuramento di fedeltà agli Austriaci dimostra e si celebra l'importanza e il particolare valore del culto dei morti, sia per l'individuo sia per la ...
Leggi Tutto
De Amicis, Edmondo
Scrittore (Oneglia, Imperia, 1846 - Bordighera, Imperia, 1908). Dopo aver frequentato la scuola militare di Modena partecipò come ufficiale alla guerra del 1866. Nel 1867 cominciò [...] come corrispondente, l’esercito italiano nella spedizione romana e nel » era arricchito degli interventi dei genitori e della sorella e corredato società borghese e operaia della città. I valori dominanti, segnati da un forte umanesimo sentimentale ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] merito, di non rivolgersi all'acquisto dei beni caduchi, sì all'eterno e una convinzione profonda del valore e della funzione educativa . Ageno, Rassegna bibliografica, in Giorn. stor. della lett. ital., CXXXI(1954), pp. 227-48; N. Sapegno, A ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] quarant'anni: e per l'innato ingegno, e il valoredei suoi maestri, il Reinaud, per es., si mise rapidamente ; C. Trasselli, Lettere di M. A. ad A. Gallo, in La Sicilia nel Risorgimento italiano, II (1932), pp. 3-13; Id., Sui rapporti fra M. A. e G. ...
Leggi Tutto
Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] ermetismo europeo, italiano, gruppi ermetici) nel rilievo delle persone, delle generazioni, dei gruppi e dei problemi generali, Non fu certo un caso; e va considerato nel suo giusto valore che nell'ermetismo è frequente il rifiuto della società in cui ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] silv. I 1). L’epoca tardoantica vide il fiorire dei discorsi in lode di imperatori, ma pochi se ne sono antica rivestiva un importante valore simbolico23. Lo stretto legame chiaramente rivolta all’occupazione dell’Italia e di Roma conclusa con ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...