Vita
Maurizio Bonolis
(XXXV, p. 458; App. IV, iii, p. 840; V, v, p. 781)
Età e corso della vita
Dal punto di vista sociologico il concetto di età si specifica in relazione alle variabilità del significato [...] dipenderebbe semplicemente dall'abitudine a confidare sulla stabilità deivalori di quei tre parametri ovvero dal fatto Social forces, 1997, 1, pp.119-34.
Lo stato delle famiglie in Italia, a cura di M. Barbagli, C. Saraceno, Bologna 1997 (in partic ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] un processo di educazione che li sollevi a livello deivalori cristiani occidentali. Nella seconda metà del 18° secolo fenomeni di r. sottostanno al duro trattamento subito in Italia dai gruppi di Albanesi che tentavano d'immigrare per sottrarsi ...
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In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] soprattutto con la restaurazione deivalori spirituali - della religione in primo luogo - e del sentimento di solidarietà che il regime fascista crea l'ambiente nel quale la politica demografica può meglio operare (v. anche italia: Storia, App.).
La ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] la direttiva 86/2001/CE, sul coinvolgimento dei lavoratori nella gestione, attuata in Italia con il d. lgs. 188/2005 credenze e di rappresentazioni in senso lato culturali, comprendenti valori e modelli di comportamento. Di qui il nesso inscindibile ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] la separazione media dei coni, circa 6 μm, e la lunghezza focale media dell’occhio, circa 17 mm, si ottiene per α il valore di circa 3∙ per le Costituzioni del 1849 e del 1919 e in Italia per la Costituzione del 1947. Tuttavia, il p. costituente ...
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fecondità Attitudine a procreare.
Antropologia
A tutti i livelli culturali, dalle civiltà di cacciatori e raccoglitori preistorici (Paleolitico) e odierni, alle civiltà cerealicole, il produrre naturale [...] uso statistico-demografico prevalente in Italia, si denomina f. la casi.
Nel genere umano vi sono dei periodi fisiologicamente fecondi, che nella donna sono in un preciso intervallo di tempo e il valore medio della popolazione in età atta a procreare ...
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CULTURALE L'a. c. è una branca delle scienze antropologiche sviluppatasi con tale nome (cultural anthropology) negli Stati Uniti, e quindi entrata come disciplina autonoma nel mondo scientifico e accademico [...] ; V. Lanternari, Antropologia e imperialismo, Torino 1974; C. Tullio-Altan, I valori difficili. Inchiesta sulle tendenze ideologiche e politiche dei giovani in Italia, Milano 1974; L. Lombardi Satriani, Antropologia culturale e analisi della cultura ...
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Genere
Simona Piccone Stella
Il concetto di genere è stato introdotto nel territorio delle scienze sociali a partire dal 1975 (Rubin 1975). Con tale concetto viene richiamata l'attenzione sull'importanza [...] radici in due paesi contigui, Francia e Italia, e in due gruppi di studiose, quello di vita, alle esistenze, ai valori di gruppi e popolazioni femminili e ivi inclusa la definizione stessa di famiglia e dei diritti di chi la compone, le politiche per ...
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comunità
Stefano De Luca
Insieme di persone unite da vincoli di appartenenza
Il termine comunità ha due significati prevalenti. Il primo, legato alla critica romantica della società moderna, indica [...] si può stabilire alcun ordine di precedenza, né sul piano deivalori, né su quello storico-sociale. Nelle società moderne relazioni di medica, scolastica), alla lingua (la comunità ladina in Italia), all'economia (prima dell'Unione europea esisteva la ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] degli immigrati di origine europea: nella popolazione dei paesi industrializzati la quota di stranieri si aggira intorno a un valore medio del 5% (Canada 15,6; Stati Uniti 7,9; Germania 8,5; Francia 6,3; Italia 1,7; Giappone 1,1).
Come vedremo ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...