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Geografia umana ed economica
di Giuseppe Borruso
Stato dell'Europa sud-orientale, nel settore nord-orientale della penisola balcanica. La popolazione, che al censimento del 2001 era risultata pari a [...] 35% del PIL). Il 75% circa del valore aggiunto prodotto nel Paese è ormai di provenienza B. sono, per le importazioni, Germania, Italia (10,2% del totale nel 2003), Grecia da S. Stanišev, che si assicurò il 33% dei voti (contro l'11% del MNSII e il 20 ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414)
Eugenia BEVILACQUA
Florio GRADI
Francesco CATALUCCIO
Popolazione. - Nel 1957 il numero degli abitanti risultava di 3.477.786 con una densità [...] prevalgono notevolmente le importazioni. I valori degli scambî con l'Italia sono modesti e prevalgono le da 4194 km nel 1945 è passata nel 1958 a 4380 km, dei quali 1450 elettrificati. La marina mercantile, rimpiazzati i vuoti determinati dalla ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, 11, p. 64)
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Angelo TAMBORRA
La popolazione dell'Eire che per un secolo dopo il 1846 aveva continuato a calare lentamente (nel 1946 [...] è stabilizzata da una decina di anni su valori di 21,2 per mille, e la diminuzione ) e il Fianna Fail perde la maggioranza dei seggi; di qui l'elezione a primo , la riorganizzazione fondiaria in Irlanda, in L'Italia agricola, XCVII (1960), pp. 681-95. ...
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Friuli-Venezia Giulia
Stefania Montebelli
Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
Il declino demografico registrato nella decade 1980-1990, nella quale il movimento naturale [...] sul totale del terziario, è stata la quota dei servizi vari a imprese e famiglie, mentre è eccezione per alcuni comparti della produzione, il valore delle esportazioni regionali nel 2004 è aumentato .
bibliografia
Banca d'Italia, Note sull'andamento ...
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(App. III, I, p. 419; IV, I, p. 511)
Il paese, che al momento dell'indipendenza aveva scelto un indirizzo politico ed economico rigidamente socialista, ha assunto, a causa delle difficoltà economiche interne, [...] prendendo a esempio la politica dei villaggi ujamaa già adottata in e il cacao (2000 t) raggiungono valori significativi. L'allevamento, anche a causa la Francia, seguita dagli Stati Uniti e dall'Italia.
Bibl.: L. Pascal, Conscience du développement ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, morto presso Monteveglio (Bologna) il 15 dicembre 1996.
Nel 1991 aveva lasciato la guida della comunità da lui fondata e fra la primavera del 1994 e l'estate del 1995 si [...] Broglio (1996); La costituzione. Le radici, i valori, le riforme, a cura di G. Simoneschi classificata la sezione conciliare, Inventario dei fondi Lercaro e Dossetti, Dossetti, in Rivista di storia della chiesa in Italia, 1997, pp. 421-50.
Tra i ...
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THOMPSON, Edward Palmer
Emma Ansovini
Storico britannico, nato a Oxford il 3 febbraio 1924, morto a Upper Wick (Worcester) il 28 agosto 1993. Insegnò dal 1948 al 1965 al dipartimento esterno dell'università [...] pacifista, di cui fu uno dei più attivi animatori a livello internazionale politici, alcuni apparsi in Italia nel volume Uscire dall'apatia di cui ha cercato di ricostruire cultura, sistema di valori, trama di rapporti, rituali e strutture di potere. ...
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Uomo politico, nato a Gallipoli (Lecce) il 6 giugno 1948. Allievo di A. Del Noce, professore di filosofia della politica presso l'università di Teramo (dal 1986), fu tra i principali esponenti del movimento [...] 'enciclica "Laborem exercens" (1982); Augusto Del Noce. Biografia di un pensiero (1991); Il problema politico dei cattolici (1993); Il centro: valori e riforme per l'Italia di domani (1996); Il pensiero dell'uomo che divenne Giovanni Paolo II (1998). ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] quello della posizione dei comunisti occidentali di fronte alla pratica e ai valori della democrazia politica del PSI come ‛ago della bilancia' nel sistema politico e parlamentare italiano per dare al partito quel peso che non gli aveva dato l' ...
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Federico II di Svevia
Antonio Menniti Ippolito
L' imperatore che favorì l'incontro delle civiltà greca, latina e araba
Nipote di Federico Barbarossa, Federico II fu considerato da alcuni una "meraviglia [...] Italia meridionale, un'assemblea di principi tedeschi, deposto Ottone, decise di invitare in Germania Federico per incoronarlo re dei , che, all'ingresso del Regno, doveva testimoniare i valori cui si ispirava la sua monarchia. Negli augustali, monete ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...