VALERA y ALCALÁ GALIANO, Juan
Salvatore Battaglia
Letterato e politico, nato a Cabra (Cordova) il 18 ottobre 1824, morto a Madrid il 18 aprile 1905. Studiò legge all'università di Granada e di Madrid [...] 1863 parlò alla camera per il riconoscimento del nuovo regno d' Italia); favorì la candidatura del duca di Genova a re di Spagna migliore e la più significativa per la fusione deivalori narrativi e più squisitamente estetici con le preoccupazioni d ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] nutrì anche la polemica ideologica dei philosophes francesi, mentre in Germania e in Italia fu recepita, rispettivamente, nell’ fondamentali scelte politiche, B. Franklin ne interpretò i valori popolari, attraverso un’attiva mediazione con i circoli ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] elevano via via verso S, fino al gruppo dei Sibillini (Monte Vettore, 2476 m) che ricordano sebbene le M. conservino valori paesistici, artistici, archeologici dal 1808 al 1813, del Regno d’Italia. Restituite alla Chiesa dopo la catastrofe napoleonica ...
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RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] a dimostrare la perfetta adesione dei personaggi esaminati ai "valori" del R. (principio di la sua preparazione, Roma 1945; R. Moscati, La diplomazia europea e il problema italiano nel 1848, Firenze 1947; R. Aubert, Le pontificat de Pie IX (1846-1878 ...
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Uomo di stato, morto a Sella di Valsugana (Trento) il 19 agosto 1954. Il sesto ministero da lui formato nell'aprile 1948 durò fino al luglio 1951, e fu probabilmente il più importante (v. italia: storia, [...] dell'italianità entro il quadro legalitario; e nell'Italia del primo dopoguerra, come uno dei membri più autorevoli del P. P. I la revisione del trattato di pace, successo di alto valore morale. Insieme con Sforza, egli effettuò il superamento del ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] potenti, come la Germania, e l'emergere di altri, come l'Italia e il Giappone, stavano a indicare che la situazione internazionale era ben conservando ancora la fede in gran parte deivalori culturali stranieri che avevano abbracciato. Inoltre, era ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] una storia e degli Stati nazionali, come l'Italia, la Francia, la Spagna ecc., o dei caratteri specifici del popolo ebraico mediante la promozione e il rafforzamento dell'educazione ebraica e deivalori culturali e spirituali ebraici; e) difesa dei ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] occidentale il fascismo aveva preso come modello l'Italia, e il fascismo italiano non fu razzista fino al 1938. Quando guerre mondiali, spacciandosi come difensori deivalori tradizionali. Chi può escludere che, ove tali valori (per es. la moralità o ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di Enrico, che in qualche modo gli venne incontro, giungendo in Italia con un piccolo seguito di fedeli; il pontefice non fece l' della Chiesa universale un'apertura alla considerazione deivalori più propriamente "pneumatici" ispirati dallo Spirito ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] alle cure di una minoranza virtuosa, interprete dei potenziali valori che pur fermentano e muovono negli strati profondi politico di V. C., Napoli 1974; P. De Tommaso. Il Platone in Italiadei C., in Belfagor, XXXIX (1974), pp. 389-410. Nel 1976, ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...