Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] e trasporti ha conferito un particolare valore strategico al petrolio: se manca Mattei, con l’obiettivo di fornire all’Italia l’energia di cui aveva bisogno per Uniti, che non compaiono nell’analoga lista dei primi 10 paesi per riserve di petrolio. ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] Newton furono ripetuti, e la sua teoria fu adottata in Olanda, Italia, Germania e Francia. Quando, nel 1714, un articolo degli " aveva fatto nell'Opticks, ma non attribuì valori numerici alle frequenze dei colori. Non facendo uso del concetto di ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] inadatta per il ‘West’, dove essa amplificherebbe il valoredei conflitti vicini a sé (che prima non c’erano fu rapidamente tradotto in un numero assai alto di lingue: in Italia era già alle stampe nel novembre dello stesso anno, meno di sei ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] la loro politica estera e l’impatto universale dei loro valori» (Rwb 2010). Tentativi legislativi di rendere si arrende alle richieste di linea dura della maggior parte dei Länder. In Italia, il 2010, secondo il rapporto annuale di Save the Children ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] per qualsiasi altro motivo. È cresciuto particolarmente il numero di rumeni in Italia (da 342.000 nel 2006 a 997.000 a fine 2010) di dialogare con gli altri perché gelosi custodi dei propri valori, che al più possono coesistere gli uni accanto ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] a capitalizzazione (in Francia e in Italia) sono trasformati in sistemi a ripartizione dopo che i fenomeni di iperinflazione, avvenuti durante la Seconda guerra mondiale, hanno virtualmente azzerato il valoredei titoli in cui i fondi previdenziali ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] politiche di Stati Uniti, Germania Occidentale, Francia, Regno Unito, Italia e Giappone (a cui nei due anni seguenti si aggiunsero il interessi, valori. L’aspetto più evidente di tale processo riguarda senza dubbio la cultura popolare e dei consumi. ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] di vetro in ordine sparso. Una maggioranza dei paesi membri, fra cui l’Italia, ha votato a favore, ma una significativa cerchie di economisti vicini alla Bundesbank in nome di valori che potremmo definire ‘neoguglielmini’, salvo poi trovare punti ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] un blocco regionale), appoggiate dall’Italia; inoltre, la rappresentatività delle i movimenti a difesa di valori universali, i parlamenti, e Trattato di Westfalia (1648) che conclude la Guerra dei trent’anni con la sconfitta dell’Impero e della ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] e materiale dei cattolici, a volte decisivo, fu ricompensato con la fine dell’ostracismo nei loro confronti in Italia, in Germania riscoperta delle assemblee, come arene di elaborazione di valori comuni, ma anche dell’impegno nel piccolo gruppo. ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...