BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] tentativo per rientrare nelle file del suo Ordine. Tornò infatti in Italia, chiese e ottenne una udienza da Pio VI; ma poi, per la corruzione e l'impostura dei sacerdoti, hanno smarrito i valori fondamentali della fede. Occorre ripristinare, proclama ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] ellenico e presente italico, tra popoli antichi e moderni segnati da tratti e valori comuni. Peyròn qui 76, pp. 1-12; G. Vagnone, Lettere di C.G. Cobet ad A. Peyron, in Bollettino dei Classici, s. 3, 1995, vol. 15, pp. 145-172, 1996, vol. 17, pp. 143 ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] di valori stoici, dove lo studio e la speculazione sono visti in antitesi all'adempimento dei doveri , 209); l'orazione funebre del Valier è stata anche pubblicata, tradotta in italiano, da G.A. Molin, Oraz., elogi e vite scritte da letterati veneti ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] il momento per mettere alla prova il valoredei rapporti di amicizia e di fedeltà intessuti 1585-1647), Bari 1967, pp. 207; R. Colapietra, Il governo spagnolo nell'Italia meridionale, in Storia di Napoli, V,Napoli 1972, ad Indicem (XI, ibid ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] dei diritti di Roma, non con intenti legittimistici ma solo sul piano dell'affermazione di valori e soprattutto sull'azione del D. nell'Italia postunitaria nel quadro della riorganizzazione politica dei cattolici: in proposito si vedano A. ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] " e in ogni occasione, sia pure con comprensibile cautela, faceva trapelare il suo amore per l'Italia libera e unita: così nel resoconto Dei lavori dell'Ateneo di Bassano negli anni 1846 e 1847 lodava le scienze, che "con indissolubile connubio ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] ebraico, cui il L. chiedeva di voler riconoscere il reale valore dell'idea di Israele. Dall'altro agli ebrei assimilati e Italo Balbo, che aveva decretato l'espulsione del rabbino Gustavo Castelbolognesi, reo di essersi opposto all'apertura dei ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] e dei cristiano-sociali viennesi, come pure a ciò che maturava nella corrente sociale dell'intransigentismo italiano. pastorale dell'E. diventò sempre più sensibile anche ai valori della nazionalità, soprattutto nel mondo della scuola. In questi ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] dato ad organismi come la Pia Unione dei sacerdoti del Cuor di Gesù, il cui una sempre maggior sensibilità ai valori nazionali.
La partecipazione accorata segno di un nuovo corso nei rapporti con l'Italia liberale che il C. attuò con convinzione: così ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] (n. 275, p. 90) e sulla riscossione dei legati pii, contro le pretese della Fabbrica di S. apre invocando generici valori per poi sviscerare benemeriti salernitani, Salerno 1937, p. 207; Indice biografico italiano, a cura di T. Nappo, München 2002, I ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...