Anna Foa
Un nuovo esodo per gli ebrei?
Dopo gli attacchi terroristici in Francia, il primo ministro israeliano Netanyahu ha invitato gli ebrei d'Europa a stabilirsi in Israele, ma il riscontro non è stato [...] questa carenza di progettualità, di questa crisi deivalori. Le vivaci reazioni all'ipotesi di una in Germania (36 nel 2013), 30 in Belgio (11 nel 2013), 23 in Italia (12 nel 2013); negli Stati Uniti secondo l'Anti-defamation league, gli episodi sono ...
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suicidio Il fatto, l’atto di togliersi deliberatamente la vita.
Diritto
I giuristi romani accolsero la massima degli stoici che dichiarava lecito il s., ma lo punivano se risultava di pregiudizio ai [...] un incremento, in particolare tra i giovani, anche in Italia.
Scienze sociali
L’interpretazione sociologica del s. è stata , cioè dell’insieme delle norme sociali, dei modelli di comportamento e deivalori fondanti una società). Alla luce dell’opera ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] , i principali elementi di analisi e di elaborazione dei fondamenti reali e deivalori della civiltà moderna, che la cultura europea è poco i 1900 km e in Germania i 4800, mentre in Italia toccavano appena i 200.
Gli USA avanzarono di pari passo con ...
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Antropologa culturale italiana (Roma 1934 - ivi 2017). Allieva di E. de Martino, laureatasi in Etnologia nel 1957 presso l'università La Sapienza di Roma ha mutuato dal maestro un profondo interesse per [...] all’antropologia urbana (Antropologia urbana. Introduzione alla ricerca in Italia, 1999) e indagato aspetti problematici della modernità quali i mutamenti nella gerarchia deivalori generati dalla precarietà economica ed esistenziale (La vita al ...
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Sociologo italiano (Padova 1927 - ivi 2015). Tra i maggiori esponenti del dibattito sociologico attuale, ha studiato i fenomeni religiosi e la crisi deivalori nella società contemporanea. Tra le sue opere [...] società industriale (1961), Guerriglia e guerra rivoluzionaria in Italia (1979); La strategia del gene: bisogni e sistema Europa (2006); il diario Dio dopo Dio (2007); Le radici del futuro. L'Europa dei popoli, il rifiuto degli stati nazionali e ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] idealtipo", allo studio deivalori (giudizio di valore, avalutatività, relazione al valore).
La "comprensione" Il tempo e il lavoro, Milano 1986; C. Tullio-Altan, La nostra Italia, ivi 1986; La società italiana degli anni Ottanta, a cura di U. Ascoli ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] affettiva della realtà, cui segue, in un decadimento deivalori primari, una fase di Anwendung o "utilizzazione", e il modello fruito e creato dalle classi sfruttate. Sempre in Italia una s. d. r. di direzione marxistica ortodossa è stata insegnata ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] analizza la situazione culturale del momento cogliendo l'istituzionalità deivalori estetici e il loro diverso grado fruitivo presso negli SUA, e con gli stati fascisti totalitari dell'Italia e della Germania. Nello scontro armato della democrazia e ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] lavoratori stranieri e che considerano la differenza culturale un valore da conservare, esaltando la nuova s. m. e multiculturale. Il caso dei Rom e dei Sinti in Italia è paradigmatico.I numerosi Zingari giunti in diverse ondate dai Paesi dell'Est ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] , invitarono le masse a comportarsi nei confronti deivalori ideali che proponevano, come i fedeli si . Gentile, Il culto del littorio: la sacralizzazione della politica nell'Italia fascista, Roma-Bari 1993.
Su una nuova concezione di nazione e ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...