MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] letteraria, è la celebrazione del mondo cavalleresco, dei suoi ideali e valori, a cui Dante guarda con rimpianto e di cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIV, Roma 1923, pp. 181-184; Codice diplomatico ...
Leggi Tutto
MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] spesso la classica forma del corso universitario in dispense.
È il caso dei due corsi su Federico II re di Sicilia (Torino 1970-71) e Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo, XXXIII, 1, Spoleto 1987, pp. 13-40; E. Pásztor, R. M. I valori della ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] per l'incoronazione di Napoleone a re d'Italia, con l'incarico di ottenerne l'impegno a di pochi anni, avrebbe fatto di lui uno dei più importanti uomini di governo del Regno. Sempre e alla calda adesione ai valori della monarchia e della società ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] Nel corso di quell'anno fu pagata la metà dei debiti del Comune, per cui le entrate della città degli antichi valori impersonati dall' . Belgrano, I, Roma 1890, in Fonti per la storia d'Italia, XI, pp. 231, 241; Annali genovesi di Caffaro e de ...
Leggi Tutto
CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] della polizia fascista. Rientrato in Italia il C. lavorò alla costituzione dei Fronte antifascista marsicano e, insieme con ibid. 1977), nel secondo dei quali il C. esprimeva la propria amarezza nel constatare quanto quei valori, in cui egli aveva ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] Egli fece personalmente prigioniero Baccio Valori e intascò la taglia di con le forze che venivano dall'Italia, lasciò Ratisbona per dirigersi verso Landshut disapprovato l'operato di Carlo V e dei ministri imperiali.
Dall'inventario che la ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] questo beau geste in linea con i valori dell’antico regime, Paulucci si adattò parte a un corpo di spedizione franco-italico, che nel luglio 1806 liberò Ragusa da compito di convincere i serbi a rimanere alleati dei russi, e poi a Bucarest, dove doveva ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] -246; L. Passerini, Delle spese fatte nell'assedio da Baccio Valori commissario di papa Clemente VII, in Giorn. stor. degli archivi toscani in Arch. stor. italiano, XCIII (1935), 2, pp. 3-24; C. Belloni, Diz. storico dei banchieri italiani, Firenze ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] vide impiegato nelle sottoprefetture di varie zone d'Italia e che toccò il suo vertice con la Pubblica Istruzione, le tre pubblicazioni dei F. non produssero gli effetti borghese pienamente legittimata nei suoi valori-cardine (la proprietà privata ...
Leggi Tutto
CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] era nelle mani del capo dei savonaroliani Francesco Valori e dei suoi più stretti seguaci, un F. Marks, La crisi finanziaria a Firenze dal 1494 al 1502, in Arch. stor. ital., CXII (1954), p. 56; N. Rubinstein, I primi anni del Consiglio maggiore di ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...