L’interesse di Camilleri per la giustizia e la legalità così come la sua sete di “verità” (si legga, tra le tante, l’intervista rilasciata a Marco Travaglio il 14 agosto 2012 per «il Fatto Quotidiano» [...] Tale è la morale a cui il clero cattolico educa il popolo e specialmente le plebi in Sicilia, e tale era l‘ pp. 23-46.Mazzacappa, C. A., «Caino» o del sentimento Ungarettiano di noia e inquietudine, in «Italica» n. 47/2, 1970, pp. 183-201.Pallotta, ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] presente nelle piazze e nei manuali scolastici: simbolo di un popolo in cerca dell’unificazione, di una patria che prima di il nome di Dante, almeno in Italia, sembra avere generalmente un senso del tutto diverso rispetto al doppio ritratto di ...
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Il problema dei libri di storia è che presentano sempre quella maiuscola: generali fanno guerre, attentatori le scatenano, bombe segnano la paura. Di chi ci finisce sotto, in mezzo e morto si fa sempre [...] , onorevole. E tre bimbi di mezzo, tre bimbi semplici, delpopolo – Zelinda, Assunta e Icaro – che da questi fatti si proprie, in quelle del dialetto («chel c’ha visto la povera donna gli è gito in t’el sangue») e dell’italiano che biascica («Maestra ...
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«Sono un sindacalista sul marciapiede», così Pierre Carniti – Segretario generale della CISL negli anni Ottanta del Novecento – volle definirsi molti anni fa. Carniti veniva dalla sinistra cattolica, segretario [...] popolo, saltando la mediazione delle rappresentanze sociali e dei corpi intermedi. Nello stesso tempo, negli anni del . Tornando sulla strada. *Giulio Marcon è autore del libro Il sindacato nell’Italia che cambia (edizioni e/o, 2024). Immagine ...
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La Chiesa deve fare ancora passi da gigante,ma io posso starci dentro e ho fatto in modoche quei passi possano andare più veloci(Michela Murgia) Dire chi sia un teologo non è facile. Ancor meno lo è nel [...] muscolare woytiliano che, nei decenni del postconcilio e soprattutto in Italia, ha puntato a rafforzare forme di dietro al bestiame» ed a cui disse: «"Va', profetizza al mio popolo Israele"» (7,14-15). Come Amos, Murgia è espressione di una teologia ...
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Antonio GalettaPietàTorino, Einaudi, 2024 «D’altra parte, vorrei anche vedere uno che viene a raccontare una storia non si presenti a mani in alto come minimo», così parla Emilio Tadini, sconvolgendo il [...] di Antonio Galetta, già finalista alla XXXVI edizione del Premio Italo Calvino e adesso edita nella collana “Unici” di questi qui. Perché se il Noi rappresenta le forze sociali del paese, gli agnelli, il popolo (con le sue colpe e i suoi peccati) sono ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] del capitolo Tellus stabilita, Adriano auspica la longevità dell’Impero attraverso le scelte lungimiranti delpopolo In realtà, l’autore che dona il proverbiale soprannome alla capitale d’Italia è il poeta Albio Tibullo, vissuto tra le Idi di Marzo di ...
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Patria, nazione e i loro derivati hanno assunto significati differenti, riplasmati, nel tempo, in seguito a radicali mutamenti storici, politici e sociali.Dei significati che assunsero a metà del Settecento [...] , naturalezza: questi i caratteri delpopolo milanese e, in seconda battuta, del suo dialetto, secondo i Trasformati solamente con lo spirito milanese, ma che si rispecchia nell’Italia» (Migliorati, 2011). Per approfondireParini, G., Prose: scritti ...
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Parlando con delle persone mi sono reso conto che in alcuni casi il congiuntivo imperfetto viene usato in modo errato, per esempio “ritrovasse” “baciasse”, “guardasse”, “giocasse” etc utilizzati per intendere [...] solo a Roma o se questo utilizzato è diffuso in altre parti d'Italia.Forme verbali come quelle citate, prese tali e quali come sono scritte pertanto potremmo avere – ripetiamo, in un romanesco delpopolo, incolto, trascurato – (io, tu) guardasse. ...
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Spesso si pensa che la poesia sia un genere letterario a sé, chiuso nelle sue forme e nella sua tradizione, molto poco interdisciplinare e dunque difficile da studiare in riferimento ad altro. Certamente [...] certamente l’Italia vanta un’ del Piccolo Teatro (con Giancarlo Puecher) e di Nuova Scena, il collettivo teatrale che ha in Dario Fo la figura di spicco. Loi crea quindi la sua strada, entrando nel farsi intimo e corale della lingua di un popolo ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...
Italia. Popolo, nazione, Stato
Domenico Fisichella
Sia «popolo» sia «nazione» sono parole che hanno origine latina. Si deve aggiungere che nel corso dei secoli entrambe hanno assunto significati diversi, vuoi quanto alla composizione di ciò...
Incisore, calcografo e tipografo (Milano 1626 - ivi 1702), capostipite di una famiglia di tipografi con bottega a Milano in via S. Margherita. Ricordiamo il sacerdote Giovanni Battista (Milano 1706 - ivi 1788), che con i nipoti Giovanni Battista...