CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] da odi irrazionali e che non si identificava con la lotta sociale e politica delpopolo per la partecipazione al governo comunale in corso un po' ovunque nell'Italia settentrionale e centrale. Solo in un secondo momento queste fazioni cercarono il ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] con Mussolini si mantenevano tuttavia difficili: il B. doveva ancora scrivergli il 1º ott. 1925, dopo un "richiamo" delPopolo d'Italia, riaffermandogli la sua fedeltà e dicendogli che non meritava di essere accomunato al Rocca (Arch. Centr. d. Stato ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] del coro di S. Maria delPopolo (il B. è citato in un documento del 1509 [in E. Lavagnino, S. Maria delPopolo in Laterano, in Roma, X (1932), pp. 303-306; A. M. Hind, Early Ital. engravings..., London 1938, I, 1, pp. 273, 274; 4, tavv. 451, 456; ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] ad Indicem; G. Bolognini,rec. a Spangerberg, C. ... in Arch. stor. ital., s. 5, XIII (1894), pp. 125-49 (al vol. I); e . 10 s., 19 ss.; P. Torelli, Capitanato delpopolo e vicariato imperiale come elementi costitutivi della signoria bonacolsiana, in ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] , quando su richiesta di Federico fu ammesso nel Consiglio delpopolo di Siena con i privilegi dei priori; qui fu di G. nel palazzo ducale di Urbino, in Città e corte nell'Italia di Piero della Francesca, Venezia 1996, pp. 245-263; A. Bruschi ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] del Filelfo. Quando poi Carlo Gonzaga, in opposizione allo Sforza, fu eletto capitano delpopolo nel corso del Leone, Le lettere di Teodoro Gaza, in Dotti bizantini e libri greci nell'Italiadel secolo XV, a cura di M. Cortesi-E. V. Maltese, Napoli ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] Modena, creando così più solida base all'influenza francese in Italia; si vide costretto ad altri gesti di riparazione, erigendo e piazze (tra le quali piazza delPopolo, il Tridente, piazza Colonna, piazza del Collegio Romano, piazza della Minerva), ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] dello statuto - ha per oggetto l'unità, indipendenza e libertà d'Italia intendendo per libertà un governo repubblicano democratico istituito sulla sovranità delpopolo e perfetta uguaglianza". Retta da una giunta centrale, tale società era costituita ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] sua prima opera, che era però soltanto la traduzione in italianodel dramma Zoroastro di Louis de Cahusac. Ebbe contatti anche titoli, che nelle città distinguono le famiglie dalle ordinarie delpopolo, ma educato, come piacque a Dio, nella guisa di ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] riferimenti alle tombe chigiane di Raffaello a S. Maria delPopolo (Roma) e al monumento Castiglione (S. Maria delle , LI (1988), pp. 235-242; C. Tellini Perina, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, I, pp. 95-104; II, p. 735; ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...