CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] conduca una vita "innocente",si guadagni l'affetto delpopolo; stia attento ai veleni (magari ricorrendo all'" italiani, Milano 1884, p. 80; Id., L'economia polit. negli scrittori ital. del sec. XVI-XVII, Milano 1899, pp. 107-108, 139; L. Stoppato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] si fa fervido interprete dell’istanza etico-civile dell’Umanesimo italiano.
Il «vero retore» assomma in sé conoscenza della lingua e tutela del patrimonio linguistico di un popolo, competenza morale, conoscenza dell’animo umano, impegno pedagogico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] ’identificazione degli eletti con l’interezza delpopolo cristiano indurrà in ciascuno la serena », Paris 2008.
T. Herzig, Heinrich Kramer e la caccia alle streghe in Italia, in «Non lasciar vivere la malefica». Le streghe nei trattati e nei processi ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] cultura scientifica ufficiale di quel periodo. Dal mese di ottobre del '32 fino all'agosto del '33, il G. collabora con l'Italia letteraria; nel '34 col quotidiano torinese Gazzetta delpopolo; la sua firma appare inoltre su Letteratura, Campo di ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] sua nuova opera di scrittore - i racconti della Vita intensa - si cominciò a pubblicare su Ardita, supplemento mensile delPopolo d'Italia di B. Mussolini. Numerosi sono nelle sue opere i riferimenti al clima nuovo indotto dal fascismo nell'ambito ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] sociale e Treves per il torinese Grido delpopolo non mancarono di sollecitargli subito articoli, e i suoi critici,Milano 1911; F. Natale, Contributo alla storia d. storiografia ital. sul mondo antico,in Nuova Riv. stor., XLII (1958), pp. 257 ss ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] i sudditi fedeli, gli aveva procurato la sottomissione delpopolo; mentre le sue mire territoriali, vanificate in Ungheria, avevano potuto prosperare nel caos in cui versava l'Italia centrale. La stabilità del trono, sia in patria sia all'estero ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] segnalò subito per un lungo intervento su "Il problema del ceto medio", pronunziato nella seduta del 27 sett. 1945, in cui si dichiarava fiducioso nella capacità ricostruttiva delpopoloitaliano.
Quando, caduto il ministero Parri, si formò il primo ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] il D. va ben oltre la storia che racconta: Filumena è l'Italia che deve, o dovrebbe, difendere i figli che rappresentano le tre classi monarchica. Qui la maschera è simbolo delpopolo, funzione del servilismo atavico, strumento della sopravvivenza ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] interiore complesso e persino tormentato, Bacchelli ha certamente inteso disegnare, con successo, un tipo profondo e ideale delpopoloitaliano. Lazzaro e quelli dei suoi discendenti che più ne ereditano i caratteri – la nuora Cecilia, il giovane ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...