FRANCESCO di Giovanni
Lida Maria Gonelli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1323 da Giovanni di Durante e (probabilmente) da Mattea di ser Lotto di Forese Salviati. Fu primo di quindici figli, morti in gran [...] Il popolo minuto. Note di storia fiorentina (1343-1378), Firenze 1968, p. 37; S. Benedetti, Sui più antichi "doctores puerorum" a Firenze, in Studi medievali, II (1906-07), pp. 336 s., 345 s.; A. Sapori, La cultura del mercante medievale italiano, in ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] e nacque in un periodo difficile per i Mannelli del "popolo" di S. Felicita: per poter partecipare alle cariche e Genovesi sottoposti al duca di Milano nell'agosto del 1431, a cura di F. Polidori, in Archivio storico italiano, App., 1842-44, t. 1, pp ...
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CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] , il settimanale La Bonissima, che siautoproponeva come "Giornale delpopolo".
Il periodico mutuava il nome da una notissima statua del Prati su carta tricolore (nel frontespizio, il luogo di stampa "Italia"), ricevette solo un'ammonizione.
Del ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] atti unici E se non vi piace è lo stesso, pubblicato dall'Italia letteraria del 27 apr. 1930, e Questa mattina non si recita per niente affatto, sulla Gazzetta delPopolodel 22 giugno 1932. Analoghe ragioni di "purismo" letterario sostengono il suo ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] comparve in una lista di collaboratori de L’Educatore delpopolo, periodico locale di orientamento neoguelfo. Fece parte nello 1877 era stato nominato commendatore dell’Ordine della Corona d’Italia e negli ultimi mesi di vita aveva riabbracciato la ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] della necessità di una partecipazione profonda delpopolo alle vicende del paese; il bisogno di una Sanesi, B. Bonichi da Siena e le sue rime, in Giorn. stor. della lett. ital., XVIII(1891), pp. 1-75 (particolarmente v. App. II, pp. 61-64); E ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] vero genio del tempo atteso dall'Italia, terzo solo dopo Omero e Virgilio. Le circostanze del loro incontro dell'epica poesia, ibid. 1584; Tragedia di Giafeto capitano delpopolo israelitico, Reggio Emilia 1587; Le vergini prudenti, Il pensier ...
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GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] corde della lira di George Sand (Novara 1847), Il libro delpopolo di F. de Lamennais (Genova 1849), Graziella di A. , Una relazione letteraria di Ugo Bassi e G. G., in Rivista d'Italia, VIII (1905), pp. 628-646; Id., Spigolature nel carteggio di G ...
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CORSI, Mario Carlo
Franca Petrucci
Nacque a Pistoia il 19 giugno 1882 da Carlo Alberto e da Caterina Bellotti Bon, figlia del celebre attore Luigi. Compiuti gli studi liceali, il C. esordì come scrittore [...] con un certo successo: "l'esperienza più interessante del cinema italiano di questo periodo è quella che aduna alla Tespi , prima a La Tribuna, quindi, nel 1924 a La Gazzetta delpopolo di Torino, prendendo a modello Renato Simoni: "E nel giornalismo ...
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Teresa Buongiorno
Grimm, Jacob e Wilhelm
I fratelli che fissarono sui libri le antiche fiabe della tradizione orale
I fratelli Jacob e Wilhelm Grimm, entrambi nati nella seconda metà del Settecento, sono [...] a dar loro la fama: le raccolsero dalla viva voce delpopolo, convinti che si trattasse di un bagaglio culturale importante per , nel 1823 in inglese, nel 1830 in russo. In Italia arrivarono soltanto nel 1897, sulla base dell'edizione piccola tedesca, ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...