GIARACÀ, Emanuele
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Siracusa il 22 ag. 1825 da Angelo e da Nunzia Chindemi. Il padre, capitano di marina, morì prematuramente lasciando la famiglia in condizioni finanziarie [...] negli anni della reazione e mostrava la sua delusione nei confronti dell'Italia postunitaria. La corruzione del ceto politico, le spinte sovvertitrici delpopolo, la diffusione di falsi valori, le intemperanze della gioventù lo inducevano ad ...
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FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] prima di assumere la direzione della stamperia delPopolo romano, tra il 1581 e il 1584. Tra queste spiccano numerose opere di Martino de Azpilcueta (non meno di cinque titoli in latino, italiano e spagnolo), nelle sottoscrizioni delle quali troviamo ...
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GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] significativa, stagione del simbolismo italiano, il quale attirò l'attenzione del poeta G.P. Lucini, che del G. divenne militante; vanno ricordati almeno gli interventi sul Giornale delpopolo, per il quale svolse l'attività di critico teatrale ...
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BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] che possa avviare il riscatto delpopolo russo.
Le opere letterarie del B. più scopertamente documentano d. [1890]; Sul Bosforo d'Italia, Torino 1899). Nei lavori teatrali (A Palermo, nel cit. volume Sul Bosforo d'Italia; Bellini, in Natura ed Arte, ...
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CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] "ser Filippo figluolo di C. k. per adrieto delpopolo di san Simone della città di Firenza". Ora, poiché (1826), pp. 61-82; F. Zambrini, Cenni biogr. intorno ai letterati illustri ital., Faenza 1837, pp. 65 s.; Id., Le opere volgari a stampa dei secc ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] Bernardino di Giovanni Vieri. Appartenente al Monte delpopolo, partecipò attivamente alla vita politica senese negli , riguardevoli per dignità…, c. 248; K.II.8: G. Nini, Storia d'Italia da' tempi di Paolo III, fino a quelli di Pio IV…, pp. 571, ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] La Divina Commedia, commentata ed illustrata ad uso delpopolo (Milano 1906-07) e intraprese lo studio . L., in I critici. Storia monografica della filologia e della critica moderna in Italia, a cura di G. Grana, I, Milano 1970, pp. 751-762; Catalogo ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] morale citando versi del Petrarca, dell'Ariosto e soprattutto del Metastasio, nella convinzione di educare così "il fanciullo italiano anche al fiore della poesia, che tanto prestigio esercita nell'animo di questo popolo improvvisatore".
Nel 1832 ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] morì il 25 apr. 1591 e fu sepolto in S. Maria delPopolo.
Opere: De donatione Constantini Magni, Coloniae 1535; ristampata in Roma Venetiis 1559, 1561, 1571.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'italia, I, 1,Brescia 1753, pp. 272-274; J. F. v. ...
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FATTIBONI, Zellide
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 10 dic. 1811, primogenita di Vincenzo e di Anna Armandi.
Il nome inconsueto le fu imposto dal padre per evocare Zello, un villaggio dell'Imolese [...] loro generazione cui si riconosceva il merito di "avere fatto l'Italia".
Fu infatti con simili argomenti che il conte Saladini la persuase un lungo racconto, datato 185 6 e intitolato La fanciulla delpopolo, e in ben otto commedie (Il duello, L' ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...