DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] in quella che era una delle più grandi e importanti diocesi della Serenissima, popolata da circa 220.000 abitanti (di cui 30.000 nel capoluogo) e dotata .
Alla fine di dicembre del 1796 le truppe francesi dell'armata d'Italia entrarono a Bergamo. Il ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] compilazione dell'opera Rivoluzioni d'Italia. Il Denina testimonia pure la conoscenza da parte del C. della lingua tedesca borghese e tra gli intellettuali, mentre gravi carestie affliggevano il popolo. Per soccorrere i poveri - affermò il Regis nell' ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] politica, E. fece venire Delphine in Italia. Per la maggior parte del tempo la coppia risiedeva a Napoli, soprattutto violenze che avevano contrassegnato gli scontri tra i nobili e il popolo; qualche mese dopo, il 28 ag. 1322, fu incaricato ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] a Saragozza, dove era stata appena domata una rivolta popolare, legata alle vicende di Antonio Perez, segretario di Filippo cosa d'Italia" (ibid., p. 482). Nel corso del soggiorno in Portogallo, nel 1594, il C. compì al seguito del Biondi un ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] orazione, del dono dei miracoli e della profezia, non meno che di vasta dottrina teologica, egli rassodò la pietà nel popolo e ne 1650-66, III, pp. 525-527; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2 Brescia 1753, pp. 1231-1234; A. F. Vezzosi, I ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] e da lui subita all'unico scopo di salvaguardare il suo popolo); condannato alla deportazione perpetua (25 ott. 1799), si rifugiò altri istituti d'istruzione del Regno.
Nel 1810, insieme con il Capecelatro, tradusse in italiano il catechismo in ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] del caso Campanella fu minima rispetto allo scandalo suscitato dalla vicenda Di Marco e dalla sua dottrina della "carità carnale".
Sin dal suo arrivo in città, nel 1604, il G. sospettò delle voci di santità fatte circolare dal popolo in Italia, IV ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] 190 s., 477-480, 734, 739; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, IX, Venetiis 1721, coll. 326 s.; J.-L.-A. Huillard- Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle Seste Giornate normanno-sveve, Bari-Castel del Monte-Melfi… 1983, ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] inurbò agli inizi del XIII secolo, insediandosi a sud della città nel sesto d'Oltrarno ("popolo" di S. de Senèque et commentaires des Epistulae ad Lucilium (Ve-XVe s.), in Italia medioevale e umanistica, XLIII (2002), pp. 67 s.; G. Avenoza Vera ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] , Bibliografia storico-ragionata della Toscana..., Firenze 1805, I, pp. 372-374; L. Dal Pane, La questione del commercio dei grani nel Settecento in Italia, Milano 1932, pp. 61, 66 s., 227; S. Orlandi, La Biblioteca di S. Maria Novella in Firenze ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...