Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] e dei sindacati bianchi. Più debole la presenza del partito nel Sud e nelle isole, se si eccettuano la Campania e [scriveva Giuseppe Cappi sul «Domani d’Italia» del 28 gennaio] deve albergare la luce del Piave. Guai se tutto questo dovesse essere ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] il posto di impiegato alle Poste da un candidato che viene dal Sud»34.
Se dunque a sinistra la Lega ha sottratto e continua a , Alla prova della democrazia. Chiesa, cattolici e modernità nell’Italiadel ‘900, Trento 2008, p. 226.
7 Cfr. Storia ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] 124). Le differenze programmatiche più significative con la Giovine Italia di Mazzini consistevano nella ricerca, da parte dei Veri obiettivi tutt'altro che nascosti: il Ku Klux Klan delSud e del Midwest degli Stati Uniti d'America. In essa, tuttavia ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] possedeva in quei mesi un progetto univoco sull’Italiadel futuro. Certamente nei Sacri palazzi esistevano forti ai preti uccisi in varie circostanze nel Mezzogiorno, cfr. R. Violi, Il Sud, in Cattolici, Chiesa, Resistenza, cit., pp. 127 segg.
69 E. ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] del partito, e più in generale, fra partito del Centro-Nord e partito delSud. Ciò era molto importante nell’ottica del carriera politica che egli ritiene di rivestire nel panorama italianodel momento:
«Io occupavo, se vuoi, un posto superiore ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] la situazione messa in moto dalla spedizione dei Mille al Sud (basandosi formalmente sulla protesta contro la costruzione di un esercito l’assemblea costituente del Grande Oriente d’Italiadel 1864), ma anche l’evoluzione del repubblicanesimo e il ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] , della creazione di un sistema culturale chiamato a sostenere con la forza delle idee le ragioni del nuovo ordine in Italia. Da nord a sud, grazie alla nascita prima delle repubbliche cisalpina e ligure, quindi di quella romana e napoletana, tra ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] del Nord e del Centro fino alla Toscana, fu poi abbandonata in seguito allo shock della conquista delSud che dell’esperienza parlamentare (che non è un fenomeno esclusivo dell’Italiadel periodo), con l’avvento al potere della Sinistra storica la ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] Bonaparte aveva contribuito a creare con la campagna d'Italiadel 1796. Si è anche supposto che gli alti ufficiali arrivate al 38° parallelo, il confine tra la Corea del Nord e quella delSud.
A questo punto, sarebbe già stato ragionevole concludere l ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , spinta anche dall’esempio francese, riconobbe il Regno d’Italia nel luglio del 1861.
In altri casi vi fu da superare l’opposizione e accreditato presso numerosi Stati dell’America Centrale e delSud (oltre al Perù, Bolivia, Cile, Colombia, Costa ...
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sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...