Pittore, nato a Bologna nel 1620, morto ivi nel 1684. Si vuole sia stato iniziato dal Reni, ma il suo stile denota anche altri influssi, mentre la sua gamma argentina e la fervida pennellata continuano [...] città natale eseguì i bellissimi affreschi nella chiesa e nel monastero di S. Michele in Bosco. Il C. lavorò anche per altre città d'Italia e lasciò altresì qualche incisione.
Bibl.: M. Oretti, Notizie de Professori ecc., ms. B 127 della Biblioteca ...
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Uomo politico, nato il 27 aprile 1820 a Firenze, morto ivi l'11 dicembre 1906. Si occupò fin da giovane di pubblica economia e di finanza. Nel 1849, fu tra i fautori della restaurazione granducale in Toscana; [...] delle condizioni dell'agricoltura in Toscana e fu tra i primi conservatori che in Italia rivolsero la loro attenzione ai problemi sociali e ai rapporti tra capitale e lavoro.
Bibl.: G. Finali, Il conte L. G. C. D., in Nuova Antologia, 1° aprile ...
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Uomo politico e scrittore, nato a Firenze il 27 luglio 1840, morto a Roma il 6 marzo 1906. Rimasto orfano ancor giovinetto, dovette acconciarsi a un umile impiego presso la tipografia Barbèra; ma appena [...] l'A., che aveva seguito l'esercito italiano, fondò in Roma la Libertà, durata fino . scrisse una memoria su L'esercito italiano e la campagna del 1866 (Firenze 1867 Cinquant'anni di storia parlamentare del regno d'Italia, Roma 1898-1907, in 4 voll., ch ...
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Martire catanese del III o IV secolo (il 5 febbraio di un anno non precisato) venerata in Occidente e in Oriente. Dal sec. V il suo nome appare nel canone della messa di Roma, di Ravenna e di Milano. Nella [...] anonimo ne compose una Passione in latino, lavoro piuttosto di edificazione che di storia, considerandola des martyrs, Bruxelles 1912, pp. 354-355; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), 2ª ed., Faenza ...
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Storico, nato ad Ascoli Satriano il 26 giugno 1882, morto a Milano il 5 luglio 1938. Fu professore nelle università di Messina e di Pisa, nel R. Istituto superiore di scienze economiche di Napoli, nella [...] (voll. 2, Firenze 1907-1909), L'alto Medioevo (prima parte di una storia d'Italia nel Medioevo, I, Torino 1937), e, soprattutto il lavoro, fondamentale, Roberto d'Angiò e i suoi tempi (voll. 2, Firenze 1921-1930), ricostruzione del regno angioino ...
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Astronomo, Accademico d'Italia e Accademico pontificio, nato a Maderno (Brescia) il 26 settembre 1875. Fu assistente a Carloforte nei primi tre anni di vita di quella stazione astronomica, creata nel 1899 [...] di Brera in Milano, mantenendovi più particolarmente i lavori dell'astronomia classica, e dal 1924 la succursale Specola ricerche dell'astronomia moderna, svolgendo in particolare un vasto programma di lavoro nel campo delle parallassi stellari. ...
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Scultore, nato in Nove di Bassano il 19 agosto 1790, morto a Roma il 22 agosto 1860. Recatosi aVicenza, cominciò lo studio del disegno, che proseguì a Milano nell'Accademia braidense, ove ebbe a maestro [...] Posto così alquanto in vista, nel 1813 espose il suo primo grande lavoro, il gruppo di Sansone in lotta col leone, per il quale ottenne la produzione del De Fabris non si arrestò mai, in Italia e fuori, meglio che altrove a Roma. Qui basti rammentare ...
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MORANDI, Giorgio (XXIII, p. 796)
Pittore, morto a Bologna il 18 giugno 1964. Con profonda coerenza M. ha continuato il suo lavoro in campo pittorico e grafico, superando in una sorta di variazione e approfondimento [...] ) e il premio Rubens della città di Siegen nel 1962. Numerose sono state le mostre dedicate all'opera di M. in Italia (Roma, 1966 e 1973; Bologna, 1966,1968,1975; Milano, 1971) e all'estero (Oslo, 1968; Londra, 1970; Parigi, 1971; Amsterdam, 1972 ...
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MATTEI, Enrico
Dirigente industriale, nato ad Acqualagna il 29 aprile 1906. Iniziò la sua attività giovanissimo, come operaio, e salì rapidamente nella gerarchia industriale. Durante la Resistenza fu [...] C. e membro del comitato esecutivo e del consiglio Alta Italia di quel partito; due volte catturato dai Tedeschi, riuscì ad ha dato grande impulso (v. eni, in questa App.). È ingegnere h. c. di varie università; dal 1953 cavaliere del lavoro. ...
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Botanico e soprattutto micologo di grande valentia, nato a Padova nel 1864. Sotto la guida del maggiore dei micologi italiani del tempo, il Saccardo, si specializzò nello studio sistematico, e anche biologico, [...] Peospora, il saggio monografico sulle Peronosporacee, il volume iconografico sulle malattie fungine del gelso (Fungi moricolae), il lavoro sull'istologia e sviluppo del seme delle Ampelidee, ecc. Col fratello Antonio fondò una Rivisia di Patologia ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...