sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione [...] alle diverse culture delle comunità dei non udenti del mondo: in Italia si usa la Lingua Italiana dei Segni (LIS).
Il metodo orale altri contesti. Nelle prime fasi di rieducazione si lavora molto sull’allenamento acustico, il bambino viene quindi ...
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Genere di Insetti Imenotteri (Apis) della famiglia Apidae, comprendente le specie Apis dorsata, A. florea, A. indica, A. mellifica.
La società delle a
Vivono in società polimorfe, persistenti, formate [...] minute scaglie, che, con le mandibole, sono trasportate e lavorate per la costruzione del favo. Alle giovani operaie competono anche . Vi sono vari tipi di arnie; la più usata in Italia è l’americana nella sua variante Carlini (fig. 2), costituita ...
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Uno dei due terminali di un circuito di radiocomunicazione (l’altro è il radioricevitore), il cui compito è di generare una corrente a radiofrequenza, imprimere a essa, con i procedimenti della modulazione, [...] modulatore e filtro ogni volta che si cambia frequenza di lavoro, l’oscillatore è a frequenza fissa, generalmente, come indicato ad alta qualità musicale, nel campo delle onde metriche (in Italia, nella gamma 87,5-108 MHz), sia televisivi. Nella ...
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Diritto
Contratto di c. Contratto con cui un soggetto, detto committente, conferisce mandato senza rappresentanza a un altro soggetto, detto commissionario, per acquistare o vendere beni per suo conto, [...] impresa rappresentava e tutelava nei confronti del datore di lavoro gli interessi morali e materiali, collettivi e individuali Le c. interne ebbero il primo riconoscimento ufficiale in Italia nel 1906, e si svilupparono subito dopo la Prima guerra ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] nel 1754, il figlio Mayer Amschel (1743-1812) ne proseguì il lavoro di mercante, gettando le basi dell'attività che portò i R. a nome è strettamente legato ai finanziamenti concessi per l'unità d'Italia). Dal 1816 al 1848 la fortuna e l'attività dei ...
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Treviso Comune del Veneto (55,5 km2 con 85.456 ab. nel 2020, detti Trevisani o Trevigiani, ant. Trivigiani), capoluogo di provincia. Situata nella pianura veneta, alla confluenza del Sile con il Botteniga, [...] nel 1798 con la terraferma veneta all’Austria, nel Regno d’Italia fu capoluogo del dipartimento del Tagliamento (1806). Ritornata all’Austria standardizzate verso paesi a basso costo del lavoro (prevalentemente dell’Est europeo). I servizi ...
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Agraria
F. del terreno Condizione di un terreno che ha sostenuto per molto tempo la medesima coltura. Si manifesta con la diminuzione della produttività delle piante coltivate e con il pullulare delle [...] la confrontabilità dei risultati, sono rigorosamente stabilite (in Italia, per es., dalle norme dell’Ente Nazionale di imprevedibili carichi o di particolari condizioni di funzionamento e di lavoro del pezzo. F. di tipo aleatorio si ha spesso ...
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La Corte dei conti costituisce, insieme al Consiglio di Stato e al Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, uno di quegli organi di rilievo costituzionale che la Costituzione qualifica come «organi [...] materia di contabilità. La funzione della Corte dei conti fu definitivamente istituzionalizzata con la proclamazione del Regno d’Italia e ad essa fu conferito il compito di esercitare un controllo preventivo sui Regi decreti comportanti una spesa e ...
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Poeta tedesco (Düsseldorf 1797 - Parigi 1856). Di famiglia borghese ebrea, si formò in un ambiente aperto alle istanze di rinnovamento conseguenti alla Rivoluzione francese e alla cultura illuministica. [...] , a Berlino, a Monaco, ad Amburgo e per poco anche in Italia, nel 1831 si trasferì a Parigi dove rimase sino al termine della indi, in 4 volumi, Der Salon (1835-40). Dal lavoro critico, a lui tanto congeniale e sempre finalizzato alla polemica, ...
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Tecnica
pilotaFiamma p. Negli apparecchi di combustione, dispositivo di frequente impiego, atto ad assicurare l’accensione spontanea del combustibile e la stabilizzazione della fiamma.
pilotaImpianto p. [...] p. istruttore all’istruzione di allievi piloti. In Italia l’idoneità psicofisiologica degli aspiranti p. è accertata dagli nave nella determinazione delle manovre necessarie. È contratto di lavoro autonomo. Il pilotaggio è obbligatorio in luoghi e ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...