GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] accelerato, forse della metà del 1604, fa parte di quei lavori sul moto locale (dinamica) su cui meditò ininterrottamente dal del 1609 se ne vendevano di molto modesti a Parigi e in Italia.
G., o da sé, combinando una lente convessa (obiettivo) con ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] continua crescita di contatti con stranieri che occupano posti lavorativi all'interno delle nazioni europee e, insieme, fenomeni di r. sottostanno al duro trattamento subito in Italia dai gruppi di Albanesi che tentavano d'immigrare per sottrarsi ...
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I progressi nel campo aeronautico, notevolissimi in questi ultimi anni, si identificano oggi col perfezionamento dell'aeroplano; il "più leggero" dell'aria è oramai, si può dire, quasi completamente dimenticato. [...] su licenza e con apporto di tecnici e mezzi di lavoro, durante la guerra, e liberamente copiata nel dopoguerra) anni l'evoluzione del diritto dell'aviazione, comunemente detto in Italia "diritto aeronautico", è stata notevole sia nel campo nazionale, ...
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PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] può essere impiegata per depurare l'andamento della produzione per unità di lavoro dall'influenza del progresso tecnico. Solow ha, altresì, dimostrato che
A 1976; G. De Meo, Redditi e produttività in Italia, ISTAT, Annali di Statistica, s. 8, Roma ...
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MARCO AURELIO
Roberto PARIBENI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto PARIBENI
. Imperatore romano dal 7 marzo 161 al 17 marzo 180. Era nato a Roma da M. Annio Vero e da Domizia Lucilla il 26 [...] sottomissione. Lucio Vero insisteva, perché, liberata ormai l'Italia settentrionale, s'intavolassero trattative di pace coi barbari. E e diretta non tanto a collaborare, col lento lavoro della riflessione, alla costruzione organica di un credo ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE (App. III, 11, p. 978. Alto Adige: II, p. 711; App. II, 1, p. 147; III, 1, p. 76. Trentino: XXXIV, p. 266; App. II, 11, p. 1018; III, 1, p. 977)
Eugenia Bevilacqua
Giovanni Leonardi
Elio [...] completare i corsi di studio in quattro anni di lavoro estivo. Attualmente l'università di Padova cerca di offrire segg.; G. Fogolari, La protostoria delle Venezie, in Popoli e civiltà dell'Italia antica, IV (1975), p. 61 segg.; B. Bagolini, P. Biagi ...
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L'a. presente sulla crosta terrestre è molto abbondante, però risulta distribuita irregolarmente, tanto da scarseggiare in molti punti ove sarebbe necessaria per lo svolgimento delle attività agricole [...] anche largamente 2000 mm (parte dell'America meridionale).
Il servizio idrografico del ministero dei Lavori Pubblici ha pubblicato una carta della precipitazione media annua in Italia per il trentennio 1921-50, analoga alla figura di XIX, p. 725 (v ...
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LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] valutata in 1.450.000 m3 di legname da lavoro.
I successi realizzati dall'Istituto di Casale (passato nel ovunque sostituite quelle a base di resine sintetiche termoindurenti. In Italia esistono attualmente più di 150 fabbriche con una produzione che ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] vario ingombro a seconda dell'uso cui sono destinati (tavoli da lavoro, da disegno, da pranzo, scrivanie, tavolini bassi e leggieri per Kaesz, in F. Langer, in v. Bierbauer.
In Italia, dopo la moda neoclassica, che ebbe contatti con certe predilezioni ...
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L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] bussola", ha commentato in un'intervista a un giornale italiano (la Repubblica, 11 giugno 2005) il presidente del Parlamento 2003 Giscard d'Estaing avrebbe presentato i risultati del lavoro della Convenzione al Consiglio europeo di Salonicco. Il 4 ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...