L'a. essendo fenomeno relativo all'alfabetizzazione, di cui rappresenta l'assenza o la carenza, è divenuto oggetto d'attenzione e d'intervento soltanto in tempi abbastanza recenti. Di fatto, sebbene non [...] assume di se stesso e del mondo nel quale vive lavora e combatte". Questo concetto è stato divulgato con efficacia soprattutto v. anche: ISTAT, Sommario di statistiche storiche dell'Italia 1861-1965, Roma 1968; CNEL, Rapporto sulla situazione sociale ...
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(I, p. 186).
La Reale Accademia d'Italia.
È nata il 7 gennaio 1926, per volontà e iniziativa di Benito Mussolini. Ma da quando essa fu primamente pensata a quando fu veramente costituita, con i primi 30 [...] verso questa forma di vita accademica. E poi, l'Accademia d'Italia parte dall'idea che essa debba non tanto mettere in luce il lavoro personale - scientifico o artistico - dei suoi membri, lavoro che per alcuni di essi si svolge ed è bene si svolga ...
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Il vero ''decollo'' dell'i. e. in termini di fatturato si è avuto solo a partire dall'inizio degli anni Settanta. Da allora, l'utilizzazione delle tecniche elettroniche ha assunto un ruolo sempre più importante [...] una svolta decisiva al modo di intendere i rapporti di lavoro e di scambio delle informazioni. Nella maggior parte dei due. Il primo è dato dall'esistenza nel sistema economico italiano di una miriade di piccole e medie imprese, il secondo da ...
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NICOLA Pisano
Pietro Toesca
Scultore. Nacque forse intorno al 1220, morì tra il 1278 e il 1287. Nelle epigrafi delle sue opere amò dirsi pisano, ma in alcuni documenti è chiamato "N. Pietri de Apulia" [...] per tutto: sia lo studio della scultura classica, che nell'Italia meridionale ha precedenti più immediati alla maniera di N. P che spesso il maestro abbia soltanto ideato e diretto i lavori che vi erano condotti, come quell'altare che nel 1273 ...
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N Secondo stime recentissime la popolazione dell'A. è di 18.750.000 abitanti, su una superficie di 649.969 km2; la densità media risulta, quindi, di 28,8 ab./km2, ma la popolazione, dedita per oltre l'80% [...] fu presidente e capo del governo. Il re, allora in Italia per cura, non tentò resistenza e qualche mese dopo rinunziò datano alla prima metà del 5° secolo. Occorrerà ancora molto lavoro per trovare il filo che lega produzioni così diverse, da quella ...
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Nell'ultimo ventennio la C. per il Mezzogiorno è stata oggetto di una serie di provvedimenti legislativi.
Esaurito il piano quindicennale 1950-65, l'azione della C. si è svolta attraverso piani quinquennali, [...] investimenti con la creazione di oltre un milione di posti di lavoro. Nel settore turistico si è adeguata ampiamente l'attrezzatura ricettiva Pescatore, L'intervento straordinario nel Mezzogiorno d'Italia, Milano 1962; Il progetto speciale nel quadro ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] m che insieme assimila tecniche e arti fiorenti in altre parti d'Italia e specialmente nel Mezzogiorno.
Tra questi "magistri romani" fiequenti erano le collaborazioni nei singoli lavori. Più frequenti ancora i rapporti di parentela, ché doveva essere ...
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La seconda Guerra mondiale è scoppiata fra paesi che da tempo più o meno lungo praticavano il regime della moneta manovrata o presso i quali, in conseguenza di vicende storiche varie, vigeva il regime [...] di ditte all'estero di materie prime da importare in Italia per la trasformazione in prodotti lavorati e semilavorati da esportare, che il compenso dovuto alle ditte in Italia per tali lavorazioni, deve essere fissato sotto forma di pagamento di un ...
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Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] . n. 224 del 24 maggio 1988, con il quale il legislatore italiano ha dato puntuale − e in molti casi letterale − attuazione alla direttiva dell'ultimo ventennio, stimolate dall'attento lavoro della dottrina civilistica, conservano la loro ...
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La riforma della burocrazia: nozione. - Per riforma della b. non si deve intendere soltanto il riordinamento delle carriere degli impiegati civili e lo statuto dei dipendenti statali (v. impiego: impiego [...] che furono costituite, dopo la proclamazione del Regno d'Italia, sia per l'unificazione della legislazione sia per servizî, la semplificazione dei procedimenti e dei metodi di lavoro. È questa un'azione che si concreta nella predisposizione ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...