MONTI, Mario
Tommaso Milani
Economista e uomo politico, nato a Varese il 19 marzo 1943. Laureatosi presso l’Università Bocconi e specializzatosi a Yale con James Tobin, divenne professore di economia [...] a garantire la sostenibilità del debito e la permanenza dell’Italia nell’eurozona, talune emergenziali altre strutturali, come una riforma delle pensioni (dic. 2011) e una del lavoro (giugno 2012), avversate dai sindacati. Ministro dell’Economia ad ...
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FLAXMAN, John
Arthur Popham
Scultore, nato il 6 luglio 1755 a York, morto il 7 dicembre 1826 a Londra. Entrò nell'accademia nel 1770. Dal 1775 al 1787 lavorò per le ceramiche Wedgwood, incaricato di [...] fare dei modelli di carattere decorativo. Nel 1787 si recò in Italia dove rimase 12 anni studiando gli antichi. A Roma egli ebbe da Lord Bristol la sua prima importante ordinazione: una statua della Follia di Atamante. Ma furono la sua illustrazione ...
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MOSSO, Angelo
Michele Mitolo
Fisiologo, nato a Torino il 30 maggio 1846, ivi morto il 24 novembre 1910. Laureatosi nel 1870 a Torino, lavorò presso J. Moleschott a Torino, presso M. Schiff a Firenze [...] volgarizzatore della scienza, un pioniere della medicina del lavoro, dell'educazione fisica e della ginnastica medica fondò le Archives italiennes de Biologie. Alla sua scuola si formarono molti allievi che occupano cattedre di fisiologia in Italia. ...
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PASOLINI, Pier Desiderio
Guido PASOLINI
Figlio di Giuseppe (v.), nato in Ravenna il 21 settembre 1844, morto in Roma il 21 gennaio 1920. Eletto nel collegio di Ravenna dal partito monarchico costituzionale, [...] XVII, XVIII, XIX), e I Tiranni di Romagna e i Papi del Medioevo (Imola 1888). Ma il lavoro di maggior mole del P. e che gli meritò molta notorietà in Italia e all'estero fu Caterina Sforza (voll. 3, Roma 1893). I genitori di Torquato Tasso (Roma 1895 ...
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Organizzatore operaio, nato a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 gennaio 1881. Operaio, poi capo operaio alla Marelli e alla Bianchi e attivista sindacale, a 28 anni designato dall'"Umanitaria" di Milano insegnante [...] in esilio, ricostituendo formalmente la Confederazione generale del lavoro, di cui non accettò l'autoscioglimento proclamato in Italia da altri capi sindacalisti; trattò questioni di lavoro con le organizzazioni internazionali e la CGT francese ...
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Giornalista e scrittore, nato a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 9 agosto 1920 e morto a Milano il 6 novembre 2007. Prese parte alla Resistenza e nel dopoguerra si affermò come una delle prime firme del [...] giornalismo nazionale. Nella sua carriera lavorò per molte delle testate più importanti, come «Epoca», il Telegiornale RAI (allora Bibliografia: W. Veltroni, I programmi che hanno cambiato l’Italia. Quarant’anni di televisione, Milano 1994, pp. 142- ...
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LUCCHINI, Luigi
Emilio Albertario
Giurista, nato a Piove di Sacco il 10 giugno 1847, morto a Limone sul Garda il 28 settembre 1929. Si addottorò in legge a Padova, dove poi insegnò come incaricato la [...] collocamento a riposo. Nel 1908 entrò nel Senato. Lavorò alla preparazione del codice penale del 1889; la legge 1913. Il primo libro è la maggiore opera polemica apparsa in Italia e all'estero sulla scuola penale positiva. Nella Rivista penale, da ...
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Figlio di Costanzo, nacque a Gallarate nel 1824. Se il padre fu un pioniere, egli fu il maggiore propulsore dell'azienda paterna e dell'industria del cotone in Italia.
Sotto il suo impulso la ditta Costanzo [...] azienda, che anche oggi essa è la più importante del genere in Italia. Pure al C. è dovuto il sorgere in Legnano dell'Officina promosse il C.: il Cotonificio Veneziano specialmente per dare lavoro alle operaie della laguna, la Sacconaghi per la ...
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Nato a Montegiorgio (Marche) il 16 novembre 1881. Compositore e musicologo. Studiò al liceo musicale di Santa Cecilia di Roma con i maestri De Sanctis, Bustini, Sgambati, e ne uscì diplomato nel 1906; [...] 'Augusteo, i quali riuscirono, sia pei programmi, sia per l'esecuzione, dei veri concerti d'arte. Ultimamente era critico musicale del giornale romano Il Lavoro d'Italia. Nel campo didattico il nome dell'A. è legato al suo Libro d'oro del musicista. ...
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Dirigente industriale, nato ad Asti il 21 giugno 1891; laureato in scienze economiche e commerciali nel 1912 presso l'Università Bocconi di Milano; cavaliere del lavoro dal 1939. Dirigente della società [...] consiglio sindacale faceva parte dalla fondazione (1918).
In circa 35 anni di lavoro, oltre 30 come amministratore delegato e presidente, ha dato pieno sviluppo a questo gruppo sia in Italia sia all'estero. In unione con i figli ha creato la società ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...