Nato a Pistoia il 6 aprile 1875. Laureato in medicina e in giurisprudenza, entrò al Commissariato generale dell'emigrazione, di cui dal 1919 al 1927 fu commissario generale, passando quindi nel ruolo diplomatico [...] del quale è dal 1934 presidente onorario. Ha fondato e dirige (dal 1925) l'Istituto nazionale di credito per il lavoroitaliano all'estero; è membro del Consiglio nazionale delle corporazioni e di varî consigli superiori. Dal dicembre 1928 è senatore ...
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Storico, poeta, oratore e teologo, nato a Sciacca nel 1498, morto a Palermo l'8 aprile 1570. Appartenne all'ordine dei domenicani, conseguì a Padova la laurea in teologia e insegnò per molti anni in Palermo [...] S. Domenico. Grande oratore sacro, predicò in molte città d'Italia e nel 1535, trovandosi in Roma, fu da Paolo Giovio (Venezia), e va tuttora riguardata come uno strumento fondamentale di lavoro per gli studî sull'antica Sicilia.
Bibl.: G. Cavarretta, ...
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GRANDE, Adriano
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Genova il 1° luglio 1897. Autodidatta, esercitò diversi mestieri prima di entrare (1925) nel Giornale di Genova; e da allora è stato redattore e collaboratore [...] Firenze 1938; Strada al mare, ivi 1943. Ha anche composto un lavoro di teatro, Faust non è morto, Roma 1935, e un Ritratto S. Solmi, in Pègaso, giugno 1930; G. Debenedetti, in L'Italia lett., 28 settembre 1930; G. Ravegnani, I contemporanei, s. II ...
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Entomologo nato a Padova il 26 giugno 1863, morto a Firenze il 24 ottobre 1927. Si laureò a Padova, in scienze naturali nel 1884 e dal 1885 al 1890 lavorò alla stazione di entomologia agraria di Firenze, [...] fin dal 1882 cominciò la pubblicazione della grande opera, che non poté poi completare: Acari, Myriapoda et Scorpiones hucusque in Italia reperta, di cui il decimo volume fu edito nel 1903. Si dedicò poi all'entomologia, studiando diversi importanti ...
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Ingegnere, nato ad Asti il 9 novembre 1847, morto a Milano il 25 ottobre 1884. Dal 1866 insegnò meccanica e macchine nell'istituto tecnico di Terni. Nel 1870 ritornò a Torino ove si laureò nel 1873. Entrato [...] nelle Ferrovie dell'alta Italia, raggiunse rapidamente il grado d'ingegnere-capo dell'ufficio d'arte del servizio manutenzioni e lavori, dando contemporaneamente attiva opera allo studio. Nella sua dissertazione di laurea il C. aveva approfondito le ...
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Industriale, nato a Milano l'8 aprile 1830, morto il 16 marzo 1910. Studente partecipò alle Cinque giornate di Milano, poi, arruolatosi nel battaglione studenti volontarî partecipò al blocco di Mantova [...] 1894, poiché l'industria dell'acido tartarico nell'Italia meridionale soffriva delle difficoltà di avere a prezzo conveniente l'Amati, alla fondazione della Casa dei veterani di Turate. Fu tra i primi insigniti della croce di cavaliere del lavoro. ...
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Astronomo, nato a Milano il 7 gennaio 1783, morto a Crodo (Ossola) il 29 agosto 1862. Allievo della Specola di Brera fin dal 1799, si laureò in matematica a Pavia nel 1803; e nel 1832, alla morte del de [...] egli fece, assieme col Plana, d'una completa teoria della Luna; lavoro quest'ultimo al quale venne assegnato nel 1820 il premio dell'Accademia -geodetiche in località diverse dell'Alta Italia.
Meteorologo apprezzatissimo, nessun fenomeno dell' ...
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Industriale, nato a Dongo (Como) il 12 maggio 1866. Discende da famiglia alsaziana, che si occupò sempre con successo di siderurgia. Compiuti gli studî nel ramo tecnico-industriale lavorò per qualche tempo [...] di laminatoi, ferriere e acciaierie di Malavedo, Rogoredo, Sesto S. Giovanni. Durante questo periodo introdusse in Italia la laminazione della vergella, materia prima dell'industria trafiliera, che in precedenza era importata dall'estero. Ma ...
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Nato a Genova il 16 marzo 1829, morto a Roma il 20 marzo 1904. Giornalista, professore nell'università di Genova, senatore (1877) e consigliere di stato (1888), fu uomo di vasta cultura più che pensatore [...] originale.
Lavorò per la diffusione della scienza economica scrivendo un Trattato teorico pratico di economia dell'economia politica (Torino 1878); Sul riordinamento delle banche in Italia (Torino 1881); I principî della scienza e dell'arte della ...
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Geografo e sismologo, nato a Voghera il 13 agosto 1868, morto a Casteggio il 4 settembre 1935. Per qualche tempo addetto all'Ufficio centrale di meteorologia a Roma, fu nel 1911 nominato professore di [...] della vasta opera storica e corologica su I terremoti d'Italia (Torino 1901); ad essa accompagnò un notevole saggio di Carta nelle varie epoche. Ha prestato opera di direzione in lavori dell'Istituto geografico De Agostini, come il Grande Atlante ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...