Pittore spagnolo, nato a Madrid il 26 febbraio 1937. Frequentato il liceo francese di Madrid e assolto in anticipo l'obbligo militare per lasciare al più presto la Spagna, si stabilisce a Parigi nel 1958. [...] , congiuntamente ad altri artisti, L'Abattoir, un lavoro polemico di gruppo costituito da un insieme di pitture una più definita identità politica. Più assidua diventa la permanenza in Italia e dal 1969 collabora con K. M. Grüber alla scenografia ...
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Pittore, nato a Bologna il 27 febbraio 1922. Nel 1940 si iscrive alla facoltà di Architettura di Firenze che presto abbandona per frequentare l'Accademia delle Belle Arti di Bologna, sotto la guida di [...] del Brasile, 1961; L'Informale in Italia fino al 1957, Palazzo del Museo, Livorno, 1963; Arte in Italia 1960-1977, Galleria Civica d'Arte di alta qualità pittorica.
Una riflessione sul proprio lavoro, iniziata nei primi anni Sessanta, nell'urgenza ...
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Pittrice, nata a Trapani il 9 ottobre 1924. Frequenta saltuariamente l'Accademia delle Belle Arti a Palermo e a Firenze; nel 1946 si trasferisce a Roma. Alla fine dell'anno compie con A. Sanfilippo, G. [...] anni più tardi, J. Fautrier, H. Michaux, ecc. M. Tapié, in Italia nel 1954, si interessa al suo lavoro favorendo un sodalizio culturale. Tra la sua attività espositiva in Italia e all'estero si segnalano alcune antologiche alla Pinacoteca Comunale di ...
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Grafico incisore olandese, nato a Leeuwarden (Frisia) il 17 giugno 1898, morto a Laren (Hilversum) il 27 marzo 1972. La naturale predisposizione al disegno, già emersa e coltivata nella scuola secondaria, [...] Tra il 1922 e il 1937 E. compì frequenti viaggi in Italia (dal 1923 al 1935 visse a Roma) e in Spagna, rapporti e scambi che vedono E. protagonista di convegni e attento teorico del suo lavoro. Vedi tav. f.t.
Bibl.: J. L. Locher, De Werelden van ...
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Scultore, nato a Taranto il 15 febbraio 1932. Abbandonati gli studi di ingegneria, si dedica da autodidatta all'arte. Trasferitosi a Roma, nel 1962 vi fonda il Gruppo 1 (scioltosi nel 1967) con G. Biggi, [...] Roma (1965, 1973, 1986). Le mostre personali dal 1958 in Italia e all'estero trovano sintesi significative nelle antologiche di Suzzara (1977), Taranto (1979) e Arezzo (1986); suoi lavori sono in musei e spazi pubblici. All'insegnamento presso vari ...
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Pittore sovietico, nato a Kursk l'8 maggio 1899, morto a Mosca il 12 giugno 1969; esponente del "realismo socialista". D. studiò pittura alla scuola artistica di Char'kov e fu allievo di V. Favorskij, [...] di Mosca, studi che terminò nel 1925. Negli anni Venti lavorò per le riviste Smena, Prožektor, Krasnaja Nov, Daeš, Bezbožnik gruppo Oktjabr. Nel 1935 viaggiò attraverso la Francia, l'Italia, gli Stati Uniti (molti schizzi eseguiti durante questi ...
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Fotografo, nato a Pietrasanta (Lucca) il 9 novembre 1935. Autodidatta, ha iniziato la carriera di fotoreporter indipendente a Londra alla fine degli anni Cinquanta; nel corso della sua attività, ha pubblicato [...] di Afghānistān e Polonia da parte delle truppe dell'Unione Sovietica. Tornato in Italia, dopo aver realizzato, nel 1987, con il volume Caro marmo, un'attenta indagine sul lavoro nelle cave di Carrara, si è dedicato a esplorare il mondo creativo degli ...
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WOUWERMAN, Philips
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Haarlem il 24 maggio 1619, ivi morto nel 1668. Figlio maggiore del pittore Paulus Joosten W., probabilmente scolaro di Pieter Verbeeck, già nel 1640 [...] risulta che abbia fatto un viaggio di studio all'estero, in Italia o altrove; molti motivi nei suoi quadri indicano tuttavia ch'egli altrui. Estremamente fecondo, fu pure paziente nel proprio lavoro. Benché la sua produzione artistica, di ben 1200 ...
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PORTINARI, Candido
Emilio Villa
Pittore, nato da genitori italiani a Santa Rosa (San Paolo del Brasile) nel 1903. Ha studiato alla Scuola di belle arti di Rio de Janeiro, e compiuto viaggi di studio [...] in Inghilterra, Spagna, Italia; attualmente esule per ragioni politiche.
Dal 1936 al 1945 dipinge un grande ciclo di affreschi nel ministero dell'educazione brasiliano: Il lavoro della terra, I giuochi dei bambini, I quattro elementi. Subisce fino al ...
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Industriale, nato a Lecco il 24 novembre 1882, morto ivi il 21 luglio 1974. Laureatosi in ingegneria meccanica nel 1907, entrò nell'anno successivo nella Società ''Antonio Badoni e C.'' come gerente responsabile; [...] di Fiumicino, cartiere Burgo a Mantova, palazzo del Lavoro a Torino).
Nel 1947 B. promosse la costituzione dei SS. Maurizio e Lazzaro, Grand'ufficiale della Corona d'Italia e Cavaliere del Lavoro.
Bibl.: G. Cortella, I Badoni e l'industria del ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...