Cinzia Dal Maso
Il Vesuvio al British Museum
Un lancio pubblicitario massiccio per una mostra che prometteva di essere un’esperienza unica. Pregi e difetti di un’esposizione che consente di ammirare i [...] e documenti alla mano. «Affiancati perché erano alla pari, nel lavoro come nella vita», si spiegava. «Tra i due, anzi, vicende dell’antica città – il primo peplum del neonato cinema italiano fu proprio Gli ultimi giorni di Pompei (1908) di Arturo ...
Leggi Tutto
BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] : loro intento era la costituzione di un gruppo di lavoro compatto, capace di sfruttare gli apporti individuali all'interno al Partito d'Azione e fu tra i diffusori clandestini di Italia Libera,fino all'8 settembre: dopo l'armistizio tentò invano di ...
Leggi Tutto
ALALEONA, Domenico
**
Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] alla sala Borromini, a S. Cecilia e all'Augusteo. Per vari anni critico musicale dei giornali Il Mondo e Il Lavoro d'Italia, l'A. fu anche collaboratore di molti periodici e riviste: Nuova Musica, Rivista musicale italiana, Il Pianoforte, Orfeo, Ars ...
Leggi Tutto
BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] "un potente amore allo studio dell'arte, ch'egli diceva potersi apprendere solo in Italia". E qui in Italia, a Bologna specialmente, lavorò instancabile, dipingendo prevalentemente ornati e quadrature, in collaborazione con diversi pittori di figure ...
Leggi Tutto
CUOIO
R. Nenno
Strato della pelle di alcuni animali, opportunamente trattato e sottoposto al procedimento chimico della conciatura, che lo rende inalterabile. Sebbene qualsiasi tipo di pelle possa essere [...] dal sec. 16° si diffusero anche in Olanda, Francia e Italia.Le tecniche di decorazione si svilupparono essenzialmente in Oriente per poi in seguito a un ispessimento dei margini. Con un lavoro a punzone e a sbalzo si potevano inoltre mettere ...
Leggi Tutto
BARTOLINO da Novara
A. Tomei
(o Bertolino)
Architetto documentato in Italia settentrionale nella seconda metà del Trecento e nel primo decennio del Quattrocento. L'attività edificatoria documentata [...] percorse lungo il perimetro da una nitida modanatura in marmo lavorata a tortiglione, decorata da scudi con l'arme estense. Milano, Milano 1973, I, pp. 97-232; Monumenti d'Italia. I castelli. Architettura e difesa del territorio tra Medioevo e ...
Leggi Tutto
JACOBELLO di Bonomo
T. Franco
Pittore veneziano documentato tra l'ottavo e il nono decennio del Trecento, ma di cui vi sono scarse notizie.Una fonte seicentesca, segnalata da Barbieri (1962), attesta [...] lagunare.Questo è dimostrato anche dall'unico lavoro certamente autografo del pittore: il polittico, pp. 45-56; M. Lucco, Pittura del Trecento a Venezia, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 176-188: 188; M. ...
Leggi Tutto
BOSSOLI, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque da Pietro e Maria Bernasconi a Lugano il 6 dic. 1815 (cfr. atto di battesimo, in Donati, 1959, p. 23 n. 3). La famiglia emigrò nel 1820 c. a Odessa, dove il B. [...] (1826) commesso presso un libraio e mercante di stampe, cominciando per conto proprio a esercitarsi nel disegno. Verso il 1828 passò a lavorare presso uno scenografo italiano allievo di A. Sanquirico, di cui si ignora il nome. Poco dopo si mise a ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] a Milano; del 1487 è una citazione, per un lavoro imprecisato, in un registro di spese della fabbrica del Milano 1918, p. 21; A. Venturi, La pittura del '400 nell'Alta Italia, Bologna 1930, p. 28; E. Chinea, Delle antiche botteghe d'arti e mestieri ...
Leggi Tutto
FERRONI, Egisto
Alexandra Andresen
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 14 dic. 1835 da Egiziano e da Teresa Soldaini. Primogenito di otto figli, fu avviato all'arte del padre, maestro scalpellino, [...] dovuta alla morte del figlio Raffaele, rallentò il lavoro del F. che diradò anche la partecipazione alle Ottocento, Torino 1982, pp. 88, 90; E. Spalletti, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, ad Indicem; S.Bietoletti, ibid., p. 824; ...
Leggi Tutto
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...