GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] realizzare non il collettivismo ma una organizzazione del lavoro in cui gli operai o almeno i migliori , Manduria-Bari-Roma 1993, pp. 103-120; G. Spadolini, G.: un'idea dell'Italia, Milano 1993; P. G. e gli intellettuali del Sud, a cura di P. Polito ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] " (che aveva "spesso dato di sé pruova in questa città come in nessun'altra d'Italia"). Nell'autunno 1871 il L. decise di abbandonare il "penoso lavoro" di insegnante nei ginnasi, che non lo avrebbe condotto "ad alcuna carriera" (Carteggio, I, p ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] con la pubblicazione di alcuni opuscoli, editi anche in Italia, in cui il genio americano avvertiva che la nuova del cosidetto Tavoliere di Puglia. In quei mesi egli stava lavorando anche al libro V della Scienza della legislazione dedicato, come ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] la ricomposizione dell’unità interna alla Chiesa, lavorò affinché Federico III si imponesse quale arbitro marzo 1452, ottenne che il papa lo incoronasse anche re d’Italia. L’incoronazione imperiale si svolse domenica 19 marzo; in questa circostanza ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] . In tale ambito si dedicò, nel ventennio successivo, alla preparazione dei suoi lavori più importanti: il Manuale di economia politica (pubblicato in italiano nel 1905 e ripubblicato in francese nel 1909, con notevoli ampliamenti), i Systèmes ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] fu l'eco della sua opera nelle altre aree d'Italia e di Europa. Nonostante la fortuna dell'edizione milanese delle di G. Gioli, Milano 1987, pp. 237-260; M. Fatica, Il lavoro come mediazione tra l'uomo "civile" e la natura: alcuni problemi di "police ...
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Dulbecco, Renato
Antonio Fantoni
Una vita per il DNA
Renato Dulbecco, nato nel 1914, ha lavorato fino a tarda età giungendo ad alcune delle più grandi scoperte nella biologia dei virus, dei tumori e, [...] dell'uomo e ha fondato il Progetto genoma umano seguendone negli anni le fasi e i successi e continuando a lavorarvi anche in Italia. Il suo contributo è stato sicuramente essenziale a determinare il completamento della decodificazione del DNA umano. ...
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Cannizzaro, Stanislao
Luigi Cerruti
Lo scienziato italiano che rivoluzionò la chimica
Patriota, scienziato e uomo politico, Stanislao Cannizzaro contribuì in modo fondamentale allo sviluppo delle teorie [...] comunicazioni di fisiologia e si guadagnò l'accesso al laboratorio pisano di Raffaele Piria, il chimico italiano più famoso di quegli anni.
A Pisa lavorò come 'preparatore' di Piria, imparò dal maestro molta buona chimica e condivise con lui l'amore ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] . Contrari all'autenticità sono F. D'Ovidio, L'epistola a Cangrande e Poscritta al lavoro precedente (replica a F. Torraca, L'epistola a Cangrande, in Rivista d'Italia, II, 3 [1899], pp. 601-636, favorevole all'autenticità), uniti in Studii sulla ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] , pp. 1-20; A. Corsano, C. e Galileo, in Giornale crit. d. filos. ital., XLV (1965), pp. 313-332; L. Firpo, C. e Galileo, in Atti dell'Accad di T. C., Milano-Napoli 1972. Il più vasto e metodico lavoro d'insieme resta quello di G. Di Napoli, T. C. ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...