PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] 1952 in Messico e USA in missione per conto del ministero degli Affari Esteri e dell’Istituto di credito per il lavoroitaliano all’estero. Nel 1955 si recò nuovamente in Cile per realizzare progetti e trattative a favore dell’emigrazione italiana in ...
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DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] le minacce dei potenti signori vicini.
Questo è l'ultimo lavoro del D. a Carpi. Lo stampatore si allontanava nel 1509 a. a. 1967-68; A. Cioni, G. Bissoli, in Diz. biogr. d. Ital., X, Roma 1968, pp. 701 s.; F. Bedoni, Libri e stampatori a Carpi dall' ...
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PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, da Nardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...] Dati, che si concluse nel 1500. L’anno seguente, lavorando con Morgiani, Petri e Francesco Bonaccorsi, finanziò più di dieci di incunaboli fiorentini, in Contributi allastoria del libro italiano. Miscellanea in onore di Lamberto Donati, Firenze 1969 ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] ponte. La presenza di varie famiglie Ponte o Ponzi in Italia, tra cui i Da Ponte, patrizi milanesi originari del Anversa (1585), per i quali ottenne speciali privilegi.
Pacifico, che lavorò dal 1566 fino alla morte avvenuta il 15 luglio 1594, ebbe ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] rivendicò di aver partecipato all’occupazione della Camera del lavoro di Torino e all’organizzazione per Torino della in salvo in Svizzera e anch’egli ucciso da tedeschi su suolo italiano.
Opere: In aggiunta alle opere citate nel testo: In margine ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] costituì il secondo fascicolo dei Documenti della Guerra santa d'Italia e la cui stesura fu poi attribuita alla collaborazione dello cosa facesse successivamente ma è presumibile che continuasse a lavorare nel campo librario, dato che a New Orleans ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] di assicurazioni, ma, stancatosi ben presto del lavoro d'ufficio e della modesta retribuzione, cercò fortuna originario di quello che nel 1861 sarebbe divenuto il Grande Oriente d'Italia, che avrebbe visto in lui uno dei più autorevoli dirigenti. Egli ...
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CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] periodico Il Lavoro e dell'Idea socialista.
Nel 1915, alla vigilia dell'intervento italiano nella prima guerra Roma 1967, I, p. 98; II, p. 346; V. Castronovo, La stampa ital. dall'Unità al fascismo, Bari 1970, p. 355; F. Biondi, La fabbrica del duce ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] preparazione degli impiegati responsabili. Divenuto commissario ordinatore aggiunto, ruolo che gli garantiva un lavoro stabile nella capitale del Regno Italico, poté finalmente ricongiungersi con la famiglia facendola venire da Venezia. Nel 1813 ...
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GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] Saluzzo, Cuneo, Novi, Savona e Lione.
A Venezia lavorò per circa dodici anni, avendo una bottega fornita di Milano 1986, ad indices; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del 1500 in Italia, Firenze 1989, adindicem (con ulteriore bibliografia). ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...