BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] Anversa per un secondo soggiorno a Lucca. Nel viaggio verso l'Italia si soffermò a Lione dove incontrò Francesco Michaeli ed assieme a di tutti i membri di casa Balbani. Il B. vi lavorò probabilmente nel 1552 e nel 1562-64, aggiornando fino alla data ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] d'oggi, Roma 1957, p. 96; Chi è? nella finanza italiana 1959, Milano-Varese 1960, p. 115; I capitani coraggiosi del lavoroitaliano. I Buitoni, a cura di R. Guzman, in Rotosei, 18 apr. 1958; Chi è? Dizionario biografico degli Italiani d'oggi, Roma ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] la cultura della Sardegna; dopo la pubblicazione di un lavoro di tal genere (Orazione in lode di s. Gavino contemporanei si segnalarono G. Tiraboschi (nel Nuovo Giornale de' letterati d'Italia di M0dena, XIII [1778], pp. 194-207) e le Effemeridi ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] della sua isola, presentando un quadro duro e pesante del lavoro quotidiano dei contadini e dei loro conflitti con i " ed alla seta. A questo scopo il C. scrisse un volume, in italiano ed in sardo, al fine di far capire l'importanza di questa ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] di creare fiducia presso gli operatori.
Lo stile di lavoro del M. alla Banca commerciale fu improntato a un' che la vicepresidenza della stessa banca dovesse essere affidata a un italiano. Per suo impulso furono costituite la Sudameris (di cui il ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] questi meriti che nel 1952 egli venne nominato cavaliere del lavoro, aggiungendo questa onorificenza a quella di cavaliere dei SS Bonomi, la RAS e la Banca d'America e d'Italia), interessati al vasto e ricco settore immobiliare che ancora impreziosiva ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] (1966), p. 75; A. Forbice, La lavatrice oggi in Italia, in Adesso, febbraio 1966; G. Maugieri, F. cominciò fabbricando una , XX (1970), pp. 55 s.; L. Davite, I lavoratori meccanici e metallurgici in Lombardia dall'Unità alla prima guerra mondiale, ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] prese a benvolere. Tre volte a settimana, la sera, dopo il lavoro in tipografia, per approfondire la sua cultura generale, il G. prendeva tutelare del G., che egli, fra i primi in Italia, ripropose fattivamente all'attenzione dei suoi colleghi e cui ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] per l'installazione di un cavo telegrafico che doveva congiungere l'Italia con gli Stati Uniti e con il Sudamerica, fu in grado il C. (che nel 1922 era stato nominato cavaliere del lavoro) riuscì ad ottenere dal governo una deroga alla norma sulla ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] perché alacre e silenzioso, lo portava più ad appartarsi nel lavoro di routine che a emergere in prima persona - a rafforzare pure eminente e di una specie rara nel mondo editoriale italiano, che sapeva trar profitto da un'attività esposta di norma ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...