POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] di Torino della Banca nazionale nel Regno d’Italia – progenitrice della Banca d’Italia – divenendo poi censore nel 1892 e reggente consigliere dell’Istituto medico torinese per gli infortuni sul lavoro e della Scuola speciale di commercio G.G. Garnier ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] e, tuttavia, da esso dipendente. Già dal 1899 i rapporti di lavoro con l'architetto E. Basile (e con la cerchia di artisti formata d. [1976], p. 136; M. Nicoletti, L'architettura liberty in Italia, Bari 1978, pp. 139-194, 199, 323; E. Mauro-E. ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] giugno, il suo trasferimento a Bucarest in qualità di amministratore delegato della società Italo Romena strade. Tra il 1941 e il 1944 furono eseguiti lavori stradali per alcune centinaia di chilometri, in concorrenza con importanti aziende straniere ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] piccolo istituto dove poté acquisire una utile esperienza di lavoro in tutti i settori dell'attività creditizia. Restò in nozze, Luisa Tonello.
Svolse la sua attività in Banca d'Italia per dodici anni, rassegnando le dimissioni il 12 giugno 1959. ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] Dieci. Nel 1913, alla vigilia dei trasferimento della sede sociale dell'Italia a Napoli (a tale data la società possedeva sette piroscafi per , all'età di ottant'anni venne nominato cavaliere del lavoro. I Cameli diventarono in questi anni uno dei più ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] sono elencati nell'ordine di servizio n. 171 del 30 dic. 1918, in Arch. stor. della Banca d'Italia).
Sulla Banca nazionale del lavoro: Dall'Istituto nazionale di credito per la cooperazione alla nascita della Banca, 1913-1929, con un saggio di V ...
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COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] celebrato dai contemporanei, che, bandito verso il 1621, lavorò per quattordici anni al servizio di Lorenzo de' . Støckel, Haandskydevaabens Bedommelse, I, København 1938, pp. 64 ss.; E. Malatesta, Armi e armaioli in Italia, Roma 1939, pp. 109-12. ...
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FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] del Biellese, a cura di M. Gariazzo, in Rivista tecnica internazionale (Biella), numero unico, 1953, p. 16; Artefici del lavoroitaliano, Roma 1960, p. 271; V. Castronovo, L'industria laniera in Piemonte nel XIX secolo, Torino 1964, p. 88; M ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] non faceva che ribadire quanto aveva gia espresso nel suo primo lavoro, il Discorso ... intorno alli effetti che fa il cambio in ma moderna e complessa - di un Mezzogiorno d'Italia geograficamente sfortunato, privo di risorse naturali, di industrie ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] i proprietari come i coloni, potessero trarre dal loro lavoro un giusto profitto (Miscellanee agrarie ed economiche, Firenze 2 ediz., Roma 1849, III, pp. 289 s.; A. Coppi, Annali d'Italia, t. IX (1846-47), Firenze 1859, p. 84; G. Spada, Storia della ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...