PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] imbalsamare gli uccelli.
Essendo riuscito con il suo lavoro a risparmiare una discreta somma di denaro, partì suo viaggio tra gli Azande (Niam-Niam). Contributi in onore di un esploratore italiano del secolo XIX, a cura di T. Fratini, Lucca 2000; C. ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] Marini, di Crema, e per conseguire l'indipendenza economica lavorò (sembra con l'aiuto del padre) ad un'opera da Lisca, Verona 1804.
In probabile coincidenza con la campagna d'Italia e il crollo della Repubblica di Venezia il C. lasciò Brescia ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] dalla fine dell'anno precedente il M. aveva cominciato a lavorare a una pianta della città di Napoli in venti "pezzi , XV (1883), pp. 76, 81; A. Blessich, Un geografo italiano del secolo XVIII: Giovan Antonio Rizzi Zannoni (1736-1814), in Boll. ...
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FRACANZIO da Montalboddo
Antonella Pagano
Grammatico e cosmografo, nato a Montalboddo (l'antica Mons Bodius, attuale Ostra in provincia di Ancona) e vissuto a Vicenza tra la seconda metà del XV e gli [...] F. fu solo curatore della stampa, mentre il lavoro di cernita e di emendazione sarebbe stato opera di 1986, pp. 369-373; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, pp. 464 s.; J.-Ch. Brunet, Manuel du libraire et de l' ...
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DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...]
Il D. fu, anche, agrimensore e nel 1838, mentre lavorava sui terreni del francese F. Massot, lungo il corso del del corso del Negro e una breve memoria sull'importante impresa. In Italia la relazione originale del D. fu tradotta dallo spagnolo da G. ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] per quest’ultimi).
Tuttavia già alla fine degli anni Sessanta cominciarono i primi limitatissimi insediamenti di lavoratori stranieri in Italia, attratti dall’elevato reddito raggiunto con il boom economico e dalle prime avvisaglie di «professioni ...
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BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] scalfire l'ordine di approssimazione di 1•10-5 gal prefissato. Questo ponderoso lavoro, oltre a tendere alla costruzione della carta gravimetrica d'Italia, ebbe altri due scopi: uniformare in campo internazionale, per quanto possibile, i procedimenti ...
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DE LUCA, Ferdinando
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Serracapriola (Foggia) il 13 ag. 1783 da Antonio, giurista, e da Emmanuela De Luca. Studiò dapprima presso i seminari di Troia e di Larino, per [...] al Polo Boreale..., ibid., pp. 115-22.
Altri lavori del D. furono, infine, dedicati allo studio dei porti 21-26); P. Gribaudi, La geografia nel sec. XIX specialmente in Italia, in Rivista di fisica, matematica e scienze naturali (Pavia), I (1900 ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] a Roma, il F. entrò nel conservatorio di Firenze, dove lavorò servendo nella farmacia fino al 1801, quando si stabilì anche lui a Il viaggiatore E. F., apparsa a puntate sul Boll. della Soc. geogr. ital., s. 3, IV (1891), pp. 90-125, 215-324, 397-400 ...
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LEONARDI, Antonio
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente a Venezia nel secondo quarto del XV secolo.
L'attività del L. come cartografo è testimoniata dalle fonti, ma le sue opere (mappamondi e carte [...] chiamato da papa Pio II per l'esecuzione di un lavoro su commissione. Come risulta da un documento contabile del 19 dei dieci commissionò al L. la realizzazione di una nuova carta d'Italia, che venne dotata di una cornice di Biagio da Faenza e le ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...