Con tale locuzione si intende l'insieme delle tecnologie, delle macchine e dei sistemi destinati a realizzare i processi di trasformazione che sostengono il ciclo di vita di tutti i prodotti industriali [...] vengono differenziati non solo per la produttività ma anche per la qualità della lavorazione.
Importanza economica
L'importanza economica dei b. s. è rilevante per l'Europa e per l'Italia. Il relativo fatturato europeo, nel 2003, è stato di circa 320 ...
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ROBOTICA
Alessandro De Luca-Salvatore Monaco
La r. è quel settore delle scienze dell'ingegneria che ha per oggetto lo studio e la realizzazione dei robot. Il nome ''robot'' deriva da robota, termine [...] fig. 2 mostra la ripartizione percentuale del valore dei robot installati in Italia nel 1993 per settore di impiego (il valore totale è di oltre la cosiddetta statica del robot. In base al principio dei lavori virtuali si ha
u=JT(q)F
in cui compare la ...
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(VIII, p. 485)
L'origine in Italia dell'industria calzaturiera risale alla fine del 19° secolo con l'introduzione a Venezia di macchine provenienti dagli USA, che ne detenevano il monopolio. Il decollo [...] e a 504,5 milioni di paia nel 1982.
Nel 1982 si hanno in Italia i massimi storici della produzione con 504,5 milioni di paia e della esportazione gestire l'attività dei singoli posti di lavoro. Ogni posto di lavoro è dotato di una specifica macchina, ...
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L'a. i. consiste nell'impiego coordinato di soluzioni tecnologiche allo scopo di sostituire gran parte del lavoro umano con dispositivi diversi. Nell'accezione attuale e, prevedibilmente, futura, l'automazione [...] che in molti impianti la programmazione di cicli di lavorazione particolari, o la temporizzazione di operazioni di manutenzione, sono
Assoautomazione, G.I.S.I., Automazione industriale in Italia, Milano 2000.
G. Magnani, Tecnologie dei sistemi di ...
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L'a. i. è una nuova disciplina nata intorno agli anni Cinquanta nel mondo anglosassone, e della quale ancora si discute sia il contenuto che la stessa denominazione.
In effetti, in un contesto come quello [...] industriale, a cura di G. Mainini, G. Rosa e A. Sajeva, Firenze 1981; Touring Club Italiano, Campagna e industria. I segni del lavoro, Milano 1981; Campagna e industria. Itinerari, ivi 1981; La macchina arrugginita, a cura di A. Castellano ...
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Tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec., l'a. ha subito profonde trasformazioni. A fianco della moltitudine di tendenze, che ha visto coesistere una gran quantità di stili (v. moda), determinata [...] , all'invito diretto del capo del governo giapponese a lavorare in camicia per risparmiare energia e quindi proteggere l'ambiente allo sportswear. Se infatti nel 1990 l'a. formale in Italia rappresentava circa la metà del mercato, nel 2001 era sceso ...
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Spaziale, industria
Fabrizio Felici
L'i. s. è costituita dall'insieme delle imprese commerciali che forniscono beni e servizi nel settore e si occupano della realizzazione, spesso prototipica, dei veicoli [...] un'i. s. di rilievo se rapportata al suo PIL. Nel caso dell'Italia, circa due terzi di persone lavorano nel campo dei satelliti e circa un quarto nel settore terrestre, dove l'Italia è la nazione con il maggior numero di addetti in Europa, seguita a ...
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Pochi settori hanno segnato, come l'i. a., la storia economica, sociale e culturale del 20° secolo. L'automobile, prodotto per eccellenza della società del consumo opulento, ha contribuito a strutturare [...] nella grande industria, a una nuova organizzazione del lavoro contrassegnata da alti salari, ma anche ai valori e veicoli (32% del totale mondiale), di cui solo 1,1 in Italia. Il 37% della produzione mondiale (oltre 24 milioni di veicoli) era ...
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Nell'assetto dei sistemi economici contemporanei, l'i. f. riveste una centralità strategica, alla quale vanno associati gli effetti sociali di un settore che costituisce una delle frontiere più avanzate [...] di piccole e medie dimensioni, generalmente a capitale italiano. I fattori alla base del vantaggio competitivo del , che deriva da solide competenze di tipo industriale; una forza lavoro qualificata, al cui interno il numero di laureati e di dottori ...
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Con la locuzione sistema agroalimentare si intende l'insieme concatenato di attività che ha l'obiettivo di portare al consumo finale e all'alimentazione dell'uomo i prodotti di origine agricola. Il s. [...] nomenclatura relativa alle politiche agricole nazionali ed europee. In Italia, nella composizione del valore aggiunto di tutto il s del mercato dell'occupazione, riducendo le opportunità di lavoro in quei servizi che hanno rappresentato, fino agli ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...