ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] familiari che lo costrinsero ad un assiduo lavoro di ripetitore per aiutare finanziariamente il padre, poesie, Solo se ombra, L'Appennino e nuove poesie, Da "Canzonetta all'Italia", Postume e inedite).
Bibl.: R. Bertacchini, G. A., in Letteratura ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] sua opera sulla diplomazia), obbligandolo a fuggire dalla città natale in Italia. Passò da Nizza a Torino e da Torino a Bologna, criteri. Egli trovò il luogo ideale per completare il suo lavoro nella quiete di Lucca, che era del resto città famosa ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] o dai primissimi del 1869 sino alla vigilia della morte lavorò alla Storia di Perugia dalle origini al 1860, edita a pp. 361-62; G. Rosa, rec. alla Storia di Perugia, in Arch. stor. ital., s. 4, XV (1885), pp. 62-68; F. Francescaglia, A proposito di L ...
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FRACCACRETA, Matteo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a San Severo, in Capitanata, il 19 sett. 1772, quartogenito di Leonardo e di Eleonora Masciocco, entrambi di distinta famiglia locale.
I Fraccacreta [...] fornendo sempre il luogo e il tempo del rinvenimento. Il suo lavoro, serio e affidabile, avrebbe costituito una delle fonti di Th. il Corpus inscriptionum Latinarum e di P.F. Kehr per L'Italia pontificia.
Il volume primo (Napoli 1828), dopo una "Ode ...
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BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] poi il Macchi fece ritorno, e subito avviò un lavoro di organizzazione letteraria e culturale con la rivista Vita moderna 1953, pp. 59-67); F. Ulivi -G. Petrocchi, in Antol. della lirica ital. dell'Ottocento, Roma 1947, pp. 428 ss.; F. Ulivi, P. B. e ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] de La Feuillade. Nel 1807, venuto a mancargli questo lavoro, si mise a fare il copista, non volendo 33, 43-44, 46, 100; G. A. Borgese, Storia della critica romantica in Italia, Napoli 1905, passim; P. Prunas, L'"Antologia" di G. P. Vieusseux, Roma- ...
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BACCINI, Ida
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Firenze il 16 maggio 1850 da Leopoldo e Ester Rinaldi, si trasferì nel 1857 con la famiglia a Genova; di qui, nel 1859 a Livorno, per tornare nel 1865 a [...] precarie condizioni economiche la spinsero a trovarsi un lavoro: su consiglio di Atto Vannucci, amico del giornalino della domenica, 12 marzo 1911; P. Hazard, La littérature enfantine en Italie, in Revue des Deux Mondes, 15 febbr. 1914; G. Franchi, ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] organizzazione dell'Ordine e dell'Unità lo inviò in Terra di Lavoro e gli conferì, col grado di maggiore, il comando 5-6, pp. 179-83; M. Schipa, G. D., in Arch. stor. ital., LXXII (1914), pp. 439-449; si veda l'elenco completo delle opere del D. ...
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Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] alla Columbia University di New York. Tornato in Italia, nel 1931 lavorò come ciacchista per Figaro e la sua gran del 1863, appariva allora del tutto attuale. Negli anni seguenti lavorò intensamente: Eugenia Grandet (1946) da H. de Balzac; Fuga ...
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AQUINO, Rinaldo d'
Carlo Salinari
Visse nella prima metà dei sec. XIII.
È da escludere che possa essere identificato con il Rinaldo d'Aquino, valletto e falcomere alla corte di Federico II, di cui si [...] Rinaldo d'Aquino che figura fra i signori di Terra di Lavoro ribelli all'imperatore Arrigo VI nel 1197. Rispetto a questo, stesso Federico) e a un periodo di pace in Italia (che può riferirsi solo al periodo immediatamente precedente quella crociata ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...