Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] il rapporto con il mondo antico (come il Rinascimento italiano) o sono stati espressione di società giunte al massimo la "pastura mentale" che poi è il linguaggio, il continuo lavoro critico sulla sua essenza. Lo studio di Petrarca portò Ungaretti a ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] bruciata dei Castelli romani e studiarsi di viverci col proprio lavoro. Quel che più piace in lui è la sua inesauribile primo e forse unico capolavoro, che fu la creazione della «Giovine Italia». La quale fu fondata a Marsiglia; ma patria vera le fu ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] e ciò perché il Signor Iddio mi ha voluto un poco a lavorare nella sua vigna. Se ho vanamente spesi finora tanti anni, almeno
La Regolata divozione, con la novità della Messa esposta in italiano, con le polemiche sul culto della Vergine e dei Santi ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] aspetti nuovo. È il romanzo cosiddetto hard boiled (in italiano bisognerebbe renderlo con 'sodo', come si dice dell' bassifondi' che alcuni degli studiosi citati hanno assunto nei lavori dedicati a Sherlock Holmes.
Poliziesco e società: una ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] un momento tormentato da "guerre immani" "che devastano tutta l'Italia e tra breve par che sommoveranno il mondo intero fin dalle ad Herennium, traspare tutto il suo disagio per un lavoro che lo costringeva a rispondere a lettere provenienti da ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] così esatto della verità storica da anteporre le Puniche di Silio Italico all'Eneide di Virgilio, non s'accorse che Magone in tal della letteratura italiana ", cxx, 1943, pp. 65-119. Dai lavori per l'edizione critica ha preso l e mosse anche l'opera ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] , p. 42 n. 6 - di una sua appartenenza alla Giovine Italia è di per sé improbabile, e non appare neanche corroborata da una lettera esterne i soli motivi della lentezza con cui il C. lavorò al suo Lucano; vi si aggiunsero, ed ebbero probabilmente ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] infine, dal 1775 al 1855, quasi un secolo, pressoché tutta la vita del protagonista, l'ottuagenario italiano Carlo Altoviti.
Eppure tanto furore di lavoro non fu eccezionale nel Nievo: eccezionale, se mai, il risultato. Direi quasi che non v'è ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] iniziata dal predecessore, Clemente XI incoraggiò il lavoro di riordino dello Studio, nel quale fu magna pp. 897-924; R. Ajello, Arcana iuris. Diritto e politica nel Settecento italiano, Napoli 1976, pp. 168-174, 342-347 passim; Lettere dal Regno ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , per la correttezza testuale e la puntualità del commento, il lavoro di I. Del Lungo in Th. Sundby, Della vita e pp. 43-58; Ch.T. Davis, B. L. e Dante, in Id., L'Italia di Dante, Bologna 1988, pp. 167-200; P.G. Beltrami, Per il testo del ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...