CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] quando si vide costretto a tornare all'ingrato lavoro delle lezioni private. Piuttosto egli ne pagò il 412 e passim; Solennionoranze a L. C. nel secondo decennio della morte, in Musicisti d'Italia, XII (1932), 10-11, pp. 3 s.; A. Curti, L. C., ibid., ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] anni dopo definito in una lettera all'amico Franz Rühl -, si recò in Italia ed entrò in Roma il 2 ott. 1852. L'emozione provata - "Worte innocuus" dedito a questioni di topografia. Il suo lavoro registrò una svolta allorché gli fu concesso di ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] quali è l'indicazione degli autori o dei testi su cui hanno lavorato, restando inteso che dove nulla è avvertito l'incombenza è stata in sostanza latina, dei valori comuni agli altri volgari d'Italia. Anche i più minuti fenomeni di cui s'è trattato ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] Thompson, quella di Jack the giant killer, nota in Italia come L'ammazzagiganti. Nella versione originaria Jack viene in nell'ottobre del 1886, dopo poco meno di un decennio di lavoro. Per quanto ispirata a motivazioni del tutto diverse, cioè all' ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] processo di umanità e di stile.
Di alcuni punti del lavoro bisognosi di ulteriore scavo e ripensamento (i legami fra l' Così gli studi sul romanticismo (raccolti nel volume Romanticismo italiano. Saggi di storia della critica e della letteratura, ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] note e di reinterpretarle secondo il gusto dei tempi, lavorando sui dettagli e sulle descrizioni. Pur non perdendo l Künste, III, 10, Leipzig 1838, pp. 134-136; P. Litta, Famiglie celebri d’Italia, V, tav. XXX, s. n. t. (1841); J. Lucas-Dubreton, F. ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] scritti dei D. incontrarono subito una notevole fortuna, non solo in Italia, che perdurò per qualche tempo anche dopo la sua morte, e che che era andato smarrito insieme con altri scritti. Il lavoro era stato quindi poi rifatto, ma senza entusiasmo e ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] era un po', per intendersi, il rappresentante di un'Italia dei pugnali, dei veleni e degli intrighi quale poté l'opera francese, ma la versione del libro autobiografico del Cellini «fu lavoro più lungo, e forse più grato, per l'affetto, la conoscenza ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] grande interesse. G. afferma di aver intrapreso il lavoro per commissione di Niccolò V, che in quel momento Pontarin - C. Andreucci, La tradizione del carteggio di Lorenzo Valla, in Italia medioevale e umanistica, XV (1972), pp. 210 s.; P. Cortesi, ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] che vanno dal 1939 al 1941, la collaborazione a L'Italia letteraria, a Bellezza e, in particolare, al settore culturale ideale, quella che la affrancava e la esaltava nelle ore di lavoro, che furono tante" (Artemisia). A questo riscatto mira la L ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...