Memorialisti dell'Ottocento. Tomo II
Carmelo Cappuccio
Nessuno dei secoli precedenti vide così vasta fioritura di « memorie» quanto l'Ottocento. Lo straordinario rilievo assegnato dal romanticismo all'individuo, [...] il respiro e le vibrazioni del tempo, di una vecchia Italia che risorge in un suo alone favoloso. E proprio questo indipendenza: ripercorrere, cioè, attraverso le loro pagine, il duro lavoro del Risorgimento, di cui, anche se a volte immemori, siamo ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] 1508 (Magnani, p. 15). Grazie ai proventi del suo lavoro e alla dote della moglie, il D. poté costituire Ferrari, La stampa nella prov. di Reggio Emilia, in Tesori d. bibl. d'Italia. Emilia e Romagna, Milano 1932, pp. 572 s.; L. Thorndike, A History ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] origine di una copia di dedica, che il poeta trasformò poi in copia di lavoro apportandovi numerose correzioni e aggiunte. Opere complete edite sono: Commentarii, in Rer. Ital. Script., XX, Milano 1731, coll. 69-154; Commentarii secundi anni, in Rer ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] (Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds lat., 7880/I-II). Tuttavia il lavoro era iniziato già prima del 21 apr. 1367, se si accetta così come furono individuati da Biondo Flavio nell'Italia illustrata: Leonardo Bruni, Pietro Paolo Vergerio, Ognibene ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] reazione alla crescente diffusione contemporanea del francese, anche in Italia. Fu probabilmente dello stesso anno un Saggio sul flusso morto in grembo della Cattolica Chiesa" (p. V). Altro lavoro del G. estraneo alla polemica con l'Almerigotti fu la ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] la collaborazione di Giovanni Lanfranco. Per l'estate il lavoro era a buon punto e il curatore ne dava 1831, pp. 14 s., 46-48; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, Bologna 1926-30, V, p. 379; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] Bernardo Giustinian.
Nell'autunno del 1404 terminò il lavoro più importante, la Dragmalogia de eligibili vite genere ripercuss. del movimento dei Bianchi del 1399, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVI (1972), pp. 256 s.; B. G. Kohl-J. Day, ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] : dal 1962 al 1968 – grazie ai buoni uffici di Domenico Porzio – lavorò come consulente alla Rizzoli (presso la quale, nel 1964, uscì un’antologia di Maestri del racconto italiano, curata assieme all’amico Walter Pedullà; e, nel 1967, la traduzione ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] francese soprattutto. Fu a Vienna, quindi lavorò in un negozio, coltivando, conforme all'esempio XII, Milano 1864 (ristampa con aggiunte, Milano 1864 ss.); L'Austria in Italia e le sue confische, Torino 1853; Prediche Domenicali, 4 voll., ibid. 1856 ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] recognita, Bononiae, B. Azzoguidi, 1471). Il lavoro è il risultato di intense fatiche filologiche ed erudite 1929, p. 4; G. Avanzi, Bibliogr. storica dell'arte della stampa in Italia, Milano 1939, pp. 6, 27; G. Fumagalli, Giunte e correzioni al ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...