FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] 'intreccia con i fatti d'arme e il lavorio diplomatico che accompagnano la fine della "custodia" ' F. e l'episodio di Guido da Montefeltro, in Bull. dell'Ist. stor. ital. e Archivio Muratoriano, XXXI (1910), pp. 99-101; Id., La data della morte ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...]
Fonti e Bibl.: Sull'archivio Guerrini conservato presso gli eredi ha lavorato L. Avellini, O. G. e i suoi lettori, in Storia B. Croce, Il "Giobbe" (1938), in Id., La letteratura della nuova Italia, V, Bari 1939, pp. 367-377; G. Mazzoni, Sotto la ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] cento, nuovo Decameròn. Ma quasi subito interruppe il lavoro, riprendendolo poi tra il giugno e l'agosto 1913 G. B., in L'Osservatore romano, 8 giugno 1962; G. Prezzolini, L'Italiano inutile, Firenze 1964, pp. 218-36; G. B. Testimonianze, racc. da ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] Géraldy e D. Amiel; si adoperò quindi per crearne uno corrispondente in Italia, e a questo scopo avvicinò C. Alvaro, A. Franci, C. V Milano nel 1924 con una prefazione di A. Tilgher).
Ambedue i lavori sono in prosa e in tre atti, il primo conserva l' ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] di E. Vittorini (8 maggio 1947), Uno strano caso (su Italo Svevo, 22 dic. 1949), Penisola pentagonale e Viaggi in Occidente di 16 marzo 1974.
Oltre a quanto sopracitato, si ricordano altri lavori del F. che si raggruppano per tipo.
Saggistica: La ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] enciclopediche di Bologna (1782), l'A. fece pubblicare il primo volume del suo lavoro di maggior respiro, Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente, Bologna, Trenti, che riecheggia nel titolo Le rivoluzioni ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] gli usi più appropriati. Una rilevante parte del lavoro è dedicata all'origine e alla pronuncia delle due 32, p. 100; F. Sensi, C. Tolomei e C. C., in Arch. glottol. ital., XII (1893), pp. 441-60; L. Frati, Di alcuni testi di lingua appartenenti a ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] l'Archivio storico dell'arte nonché, nel 1897, la Rivista d'Italia (passata dal 1900 alla direzione di G. Chiarini), e a lungo contributo offerto dallo G., senza formalmente apparire, al lavoro d'équipe promosso dal Carducci su La poesia barbara ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] cattedra di italiano a Harvard: ebbe però altre occasioni di lavoro - come le lezioni di italiano o l , Epistolario, VIII-XI, XIII-XIV, Firenze 1983-94, ad ind.; Dal Piemonte all'Italia. Studi in onore di N. Nada…, a cura di U. Levra - N. Tranfaglia ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] 'A. non era più in grado di ultimare o revisionare altri lavori, su taluni dei quali si applicò più tardi l'attenta cura 159-161; G. M. Monti, Un avversario cinquecentesco dell'unità d'Italia: S.A., in Studi in onore di Nicolò Rodolico, Firenze 1944, ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...