CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] de la patria de Friuoli (cfr. Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, II, n. 4051), nella cui prefazione spiega, oltre alla ragione di un simile lavoro ("a sovegnire a le miserabile persone"), la scelta linguistica che gli ha ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] provinciale dei cappuccini a Venezia-Mestre, rappresenta il lavoro di un quarantennio, ed è contenuta in un recitata nella seduta del 17 maggio 1789 (in Nuovo Giornale d'Italia spettante alla storia naturale, e principalmente l'agricoltura, le arti ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] lo J. avrebbe sviluppato, in una chiave originale e personalissima, nei successivi lavori. Collaborò anche, come critico letterario, a diverse riviste, quali Oggi, L'Italia letteraria e altre.
Gli articoli di questo periodo sono illuminanti perché in ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] Grynaeus, lo raccomandava alle Chiese degli esuli a Londra. Sbarcato in Inghilterra, vi cercò lavoro come precettore e ben presto venne assunto quale maestro d'italiano e di buone creanze da sir Roger North, che gli affidò il compito di rifinire ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] di antiche formule in uso nel Regno italico e la seconda contenente altre formule giudiziali posteriori , all'Asquini e riguardanti i bachi da seta, le miniere e la lavorazione delle maioliche (cfr. A. Fiammazzo, Da lettere del canonico dottor L ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] Marini, di Crema, e per conseguire l'indipendenza economica lavorò (sembra con l'aiuto del padre) ad un'opera da Lisca, Verona 1804.
In probabile coincidenza con la campagna d'Italia e il crollo della Repubblica di Venezia il C. lasciò Brescia ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] Responsa alle stesse, pur ritenuta talora un "libretto […], lavoro da professore di retorica" e una "energica apostrofe 1992, pp. 18 n., 217 n., 429, 453 s.; La cultura tedesca in Italia. 1750-1850, a cura di A. Destro - P.M. Filippi, Bologna 1995, ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] come preparata da alcuni articoli, apparsi nel corso dell'anno sul Giornale d'Italia - dedicati il 15 marzo a W. Otto, il 24 marzo a F una sola moralità: la probità eroica del loro lavoro, cui tutto deve sacrificarsi: ordine borghese, onori ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] padre B. Asquini, erudito noto per i suoi lavori biografici. Completati con anticipo quei corsi, per un 1906; B. Chiurio, Poesia religiosa del Settecento, in Rass. bibl. della lett. ital., XVI (1908), nn. 1-3; Id., Gli affetti famigliari di un poeta ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] ma dopo poche settimane i Consigli legislativi furono sospesi. Lavorò al Monitore fino al 18 sett. 1799; alla 1879, p. 127; L. Vicchi, Vincenzo Monti, le lettere e la politica in Italia dal 1750 al 1830, Fusignano 1887, pp. 198, 206-209, 261-264; P. ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...