CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] giurisprudenza presso l'università di Torino, con una tesi sulla Riforma agraria in Italia (per la quale cfr. M. A. Prolo, Ricordo di C. una intensa attività del C. nel campo cinematografico. Egli lavorò, tra il 1917 e il 1918, a una riduzione dell ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] e di cui fornì ampie sintesi in una serie di lavori apparsi sempre sulla Rivista di letterature slave: II (1927 Ricerche slavistiche, XXIX-XXXI (1982-84), pp. 7 ss.; La slavistica in Italia. Cinquant'anni di studi (1940-1990), cit., pp. 5, 99, 101, ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] di Napoli, di cui già aveva fatto parte la madre. Molti dei suoi lavori furono tradotti (in francese, tedesco, inglese, svedese e rumeno) e recensiti favorevolmente, in Italia e all'estero. A Roma si impegnò sul piano filantropico ed educativo.
Fu ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] a quella rozza semplificazione, sia attraverso il lavoro di insegnante, sia attraverso una serie di Cesira De Rosa, Pocar fu a Milano, funzionario del Touring Club italiano (TCI) con l’incarico di organizzare escursioni e gite culturali rivolte ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] trovava assai problematico seguire il complesso lavoro.
Opere: Tra i numerosi scritti d 470; II, pp. 79, 108, 427; W. Binni, IlSettecento letterario, in Storia della lett. ital., a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, VI, Milano 1968, pp. 672-674; Diz. ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] Bendidio, fedele damigella della Este. Soltanto il lavoro sui documenti operato dal Solerti ha illuminato la Tasso si recò in Francia e solo nel settembre, tornato in Italia, scrisse alla E., da Casteldurante, dove era a villeggiare insieme con ...
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CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] affidare un primo lavoro, una sorta di "giallo comico", American (dramma in 3 atti; deposito alla Società ital. autori editori vedano S. Pieri, Fonetica del dialetto lucchese, in Arch. glottol. ital., XII (1890-92), pp. 107-134; Id., Appunti morfol. ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] dalla nascita del L. la famiglia, per motivi di lavoro del padre, si trasferì nelle Marche e in seguito L., pp. 3 s.; e V.G. Rossi, La pattuglia eroica del giornalismo italiano, p. 8. Vedi ancora: E. Radius, Cinquanta anni di giornalismo, Milano 1969 ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] Antonio Ceruti (Viaggio sulle coste dalmate, greco-venete e italiche, in Monumenti storici pubblicati dalla R. Deputazione veneta di storia Quivi il G. annota che 100 telai stanno lavorando la seta e assiste consenziente alle severe punizioni ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] Roma.
Nel 1892, grazie ai titoli ottenuti per l'intenso lavoro di recensore, il F. divenne viceispettore alle Belle Arti presso virgiliano nel 1930 vinse il premio della Reale Accademia d'Italia grazie alla composizione Inno a Virgilio.
Il 16 luglio ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...